Perpetua e Felicita, le sante patrone delle coppie omosessuali
Articolo di Kittredge Cherry pubblicato sul suo blog Jesus in Love (Stati Uniti) il 7 marzo 2016, liberamente tradotto da Silvia Lanzi
Le sante Perpetua e Felicita sono state due coraggiose amiche nordafricane che furono uccise per la loro fede cristiana nel III secolo. Alcuni le considerano sante lesbiche o patrone delle coppie dello stesso sesso. La loro festa è il 7 marzo.
Perpetua e Felicita sono state arrestate per essere cristiane, sono state imprigionate insieme e si sono fatte coraggio negli ultimi momenti prima di morire insieme il 7 marzo 203.
Perpetua e Felicita sono ancora venerate sia dentro che fuori la Chiesa: per esempio, sono nominate insieme nel canone cattolico della messa e sono spesso incluse nella lista dei santi LGBTQ perché dimostrano il potere dell’amore tra due donne.
I dettagli della loro prigionia sono noti perché Perpetua tenne un diario, il primo documento scritto da una donna nella storia cristiana. Infatti, la sua Passione di santa Perpetua, santa Felicita e dei loro compagni era così venerata nel Nord Africa che sant’Agostino ammonisce le persone a non trattare il testo come se fosse la Bibbia.
La gente ha amato la storia delle due donne che si confortavano a vicenda in prigione scambiandosi il bacio della pace mentre andavano incontro alla loro fine nell’anfiteatro di Cartagine, dove vennero seviziate da animali selvatici prima di essere decapitate.
Perpetua era una nobildonna ventiduenne e una madre che allattava. Felicita, la sua schiava, diede alla luce una bambina mentre era in prigione. Sebbene fosse sposata, il marito di Perpetua è cospicuamente assente dal suo diario. John Boswell, professore a Yale, nomina Perpetua e Felicita come una delle tre coppie di amanti dello stesso sesso nella Chiesa primitiva (gli altri sono Polieucto e Nearco e Sergio e Bacco.) La storia d’amore di Felicita e Perpetua è narrata, con dettagli storici, in due libri, Same Sex Unions in Pre-Modern Europe (Le unioni omosessuali nell’Europa premoderna) di Boswell e in Passionate Holiness (Santità appassionata) di Dennis O’Neill, fondatore del Living Circle (Circolo vivente), un centro interreligioso di spiritualità LGBT che ha commissionato la seguente icona dell’amore tra persone dello stesso sesso. È stata dipinta da fra Robert Lentz, un iconografo francescano noto in tutto il mondo per le sue icone progressiste.
L’icona di Perpetua e Felicita è una delle dieci icone di padre Lentz che hanno scatenato una grossa polemica nel 2005.
I critici hanno accusato padre Lentz di glorificare il peccato e di fare propaganda per un programma socio-politico progressista: il pittore ha temporaneamente ceduto i diritti d’autore per le immagini controverse al suo distributore, Trinity Stores. È raro vedere un’icona sull’amore tra due donne, specialmente due donne africane dalla pelle scura. I ricchi rossi e la doppia aureola a forma di cuore le fa sembrare come un san Valentino.
“Ho sentito parlare per la prima volta di Perpetua e Felicita sul blog di Kittredge Cherry Jesus in Love. Adesso si sono unite alle altre icone di sante con un tocco femminista popolare” scrive l’artista Angela Yarber sul blog Feminism and Religion.
Yarber è una pittrice, studiosa, ballerina e attivista per i diritti LGBT del North Carolina, nel suo libro Holy Women Icons (Icone delle sante donne) sono incluse quasi cinquanta immagini a colori di icone femministe popolari. Angela Yarber dipinge le due sante con il calore dell’oro e un’atmosfera africana. La sua icona, all’inizio del post, mostra Perpetua e Felicita che si abbracciano, i loro cuori uniti in un solo, grande cuore. Dentro ci sono le parole:
Conforto, amore e un bacio santo,
Legano i loro cuori
Nel momento della morte,
Abbracciando in modo che tutti
Possano abbracciare
Uno striscione che dice “Patrone delle coppie dello stesso sesso” pende invece su Felicita e Perpetua nella coloratissima icona di Maria Cristina, un’artista di Las Cruces, in New Mexico, che dipinge le due donne che si tengono le mani in un gesto elegante. Il teschio di un bovino dalle lunghe corna, simile ai quadri della famosa artista del New Mexico Georgia O’Keefe, aggiunge un po’ del sapore del sudovest all’immagine.
L’artista Jim Ru è stato ispirato a dipingere Felicita e Perpetua come una coppia che si bacia. Questa versione stata esposta nella sua mostra Transcendent Faith: Gay, Lesbian and Transgendered Saints (Fede trascendente: santi e sante gay, lesbiche e transgender) a Bisbee in Arizona negli anni ’90.
L’artista irlandese St. George Hare ha dipinto una versione erotica e romanticizzata di Perpetua e Felicita intorno al 1890. Il suo quadro, The Victory of Faith (La vittoria della fede), mostra le due donne come una coppia interrazziale che dorme insieme, nuda, sul pavimento di una prigione.
Le loro vite sono state il soggetto di molti recenti romanzi storici, inclusi Perpetua: A Bride, A Martyr, A Passion (Perpetua: la sposa, la martire, la passione) di Amy Peterson e The Bronze Ladder (La scala di bronzo) di Malcolm Lyon.
Testo originale: Perpetua and Felicity: Patron saints of same-sex couples