11 anni, la scuola, gli amici e… Wren, ragazzo transgender
Articolo di Chris Purdy pubblicato sul sito del The Canadian Press (Canada) il 2 Settembre 2013, liberamente tradotto da Silvia Renghi
Quando l’undicenne Wren Kauffman tornerà a scuola questa settimana, non nasconderà il fatto di essere in realtà una ragazza. Insegnanti, amici e altri studenti presso la sua scuola di Edmonton (Canada) sanno la verità – che biologicamente è una ragazza ma sembra un ragazzo. Ed ecco perché, ad una così giovane età, Wren ha scelto di vivere come fosse un ragazzo e di non tenerlo segreto. “Se non sei te stesso, diventi triste e depresso,” dice il bambino dal viso lentigginoso ed i capelli corti. “Sono contento di averlo detto a tutti”.
Molti studenti in questi giorni stanno facendo coming out non solo come gay ma anche come transgender o transessuali e lo stanno facendo in più giovane età, dice Kris Wells, un ricercatore dell’Institute for Sexual Monority Studies and Services dell’Università di Alberta.
Alcuni studi mostrano che sei studenti su 1.000 hanno esperienza di transgenderismo. Un insegnante su 170 è transgender. Wells dice che il suo ufficio riceve chiamate ed email di richiesta di consigli dai genitori e dalle scuole di tutto il paese almeno una volta al giorno. Alcuni anni fa ha aiutato un ragazzino a passare a comportarsi come l’altro genere mentre si trovava nella classe 2 di una scuola cattolica nell’Alberta rurale.
Alcuni studenti e le loro famiglie scelgono un approccio più sommesso, cambiando scuola o spostandosi in altre province, in modo che possano iniziare da zero, dice. Altri cambiano genere durante l’estate e tornano a scuola in autunno identificandosi con il loro nuovo sesso. Gli studenti coraggiosi, come Wren, orgogliosamente annunciano chi sono stati – e chi sono ora.
Wren, alla nascita chiamato Wrenna, dice che non ha ricordo di non essersi sentito un ragazzo. Crescendo odiava indossare abiti da ragazza.
Gli piaceva Spiderman e si vestiva come l’eroe dei fumetti The Thing per Halloween. Quando aveva cinque, sua madre lo portò dal barbiere per tagliare i suoi lunghi riccioli castani. Voleva assomigliare a Zac Efron del film “High School Musical”.
Wendy Kauffman dice che lei e suo marito Greg sapevano che la loro figlia era diversa. Lei spesso chiedeva: “Quando arriverò ad essere un ragazzo?” E pregava affinché potesse rinascere diversa.
Pensavano che fosse una fase. Poi pensarono che la loro figlia potesse essere attratta da persone dello stesso sesso. Ma man mano che Wren cresceva, aumentavano anche la tristezza e la frustrazione.
Kauffman dice di essere rimasto colpito a casa quando Wren aveva circa nove anni e lei stava rimboccando le coperte a suo figlio di sei anni, Avy, a letto, una sera. “Mi ha detto: ‘Sai, mamma, Wren è un ragazzo e mi ha detto di dirtelo.’
“Kauffman dice che stette un po’ sulla difensiva. “Ho detto: ‘Beh, so che Wren vorrebbe essere un ragazzo’. “Avy disse: ‘No, Mamma, vuole VERAMENTE essere un ragazzo.’ “
Kauffman, con le lacrime agli occhi, dice che è stato un momento cruciale. Suo figlio più giovane aveva tutto così chiaro ed ora era chiaro anche a lei. Kauffman in seguito disse a Wren: “Ti amo che tu sia un ragazzo o una ragazza e ora capisco. E capiremo come possiamo aiutarti. E lo faremo insieme.”
Wren e la sua famiglia dicono di essere andati tra la gente e dai media quest’anno in modo che altri che stanno attraversando la stessa situazione sappiano che non sono soli.
Kauffman spera che altri genitori si renderanno conto di quanto è importante ascoltare veramente i propri figli. Wren vuole che gli altri ragazzi sappiano che VA BENE essere ciò che realmente siamo.
Kauffman dice che lei e suo marito inizialmente si sono consultati con Wells sul cambiamento di Wren e sul fatto che abbia iniziato a vivere la vita in casa da ragazzo. Dopo circa un anno erano pronti a raccontare la sua storia a scuola.
Wren era nella classe 5 alla Belgravia School, dove gli studenti si riuniscono occasionalmente in cerchi per condividere e parlare di eventi di vita quali la separazione dei genitori o un lutto di famiglia.
Ha preso la parola per raccontare ai suoi compagni di classe che ora stava vivendo la sua vita da ragazzo. Alcuni ragazzi avevano domande, ma erano tutti favorevoli, dice Kauffman.
L’anno seguente, Wren si trasferì alla Victoria School of the Arts. In un primo momento tenne per sé il suo vissuto, ma dopo pochi mesi lo disse agli amici e condivise con loro la sua storia.
Ci sono un paio di studenti transgender più grandi a scuola, Wren è di gran lunga il più giovane. Dice che non è stato un grosso problema. Usa il bagno dei ragazzi “che, tra l’altro, è molto più grande rispetto al bagno delle ragazze”. Anche in palestra si cambia nello spogliatoio dei ragazzi.
Wren ha iniziato a fare delle iniezioni mensili per arrestare la pubertà femminile. Quando avrà circa 16, potrà decidere se vorrà iniettarsi degli ormoni maschili. A 18 anni sarà legalmente autorizzato a fare l’intervento di riassegnazione chirurgica del sesso.
Wren dice di non essere sicuro di voler fare questo passo finale. Egli è entusiasta di iniziare la classe 7. La sua scuola fa parte del Consiglio dell’Edmonton Public School che, nel 2011, è stato il primo nella provincia a sviluppare una politica di protezione per gli studenti/studentesse e per il personale gay, lesbico e transgender dalla discriminazione basata sull’orientamento sessuale.
Wren dice che non ha subito alcuna molestia. Solo qualche presa in giro, quando ha fatto coming out – uno studente gli strizzò l’occhio e lo chiamò “Signor Kauffman.”
Un paio gli chiesero la prova del fatto che fosse in realtà una ragazza, ma Wren si mise a ridere e disse loro che non era pronto a tirarsi giù i pantaloni.
Wren dice di sapere che non sempre sarà facile e che è preparato alla possibilità di poter essere vittima di bullismo. “Le persone mi prendono in giro adesso e so di potercela fare. Il modo in cui mi piace guardarli è come coloro che mi alleneranno a sopportare i veri “stronzi” che incontrerò nella vita. “E, inoltre, se anche mi dicono qualcosa, non devono essere parte della mia vita… Non credo di aver bisogno di persone alle quali non piaccio.”
.
Testo originale: 11-year-old transgender boy shares story at school