14-18 maggio 2008, a Prato va in scena “Angels in America”
Angels in America è una commedia culto di Tony Kushner, ambientata in una America reganiana squassata dall’avvento dell’Aids che scuote le vite dei protagonisti. Un'analisi puntuale e onirica di quegli anni, consumata tra cinismi, libertà sessuale e frustrazioni eterne che ci interrogano su temi sempre attuali: la morale, il senso di colpa, il ruolo del divino in un mondo tormentato dal male. Mentre, sul palcoscenico, scorrono frenetiche storie e battute che si sovrappongono, angeli che volano, ben 71 cambiamenti d’ambiente e la portentosa irruzione di un angelo femmina che reca parole di speranza da parte di un Dio maschio che può o non può esistere. Una commedia-evento che va in scena nella città toscana di Prato, accompagnata da una serie d'iniziative collaterali da non perdere.
Angels in America è "una Divina Commedia per un'età laica e tormentata; un terremoto nel teatro, sconvolgente, terribile e magnifico" (Sunday Times), che giunge in Italia sedici anni dopo il debutto Americano, dopo essere stata vincitrice del Premio Pulitzer nel 1993 e aver dato origine ad un pluripremiato adattamento televisivo.
Uno spettacolo avvenimento che ci mostra un'America reaganiana carica di scandali e intolleranze, squassata all’avvento dell’Aids, sotto il volo protettivo di angeli che irrompono sulla scena a scuotere le frenetiche vite dei protagonisti: una coppia omosessuale divisa dalla malattia, ma anche quella di due sposi in crisi, a cui fanno da contrappeso le certezze di un infermiere gay nero e di un politico simbolo del potere repubblicano omofobo, ma sconfessato dall’Aids.
Le loro vite scorrono tra storie e battute che si sovrappongono, angeli che volano e tra ben 71 cambiamenti d’ambiente ed alcuni effetti speciali, come l'irruzione sul palcoscenico di un angelo femmina, che reca parole di speranza da parte di un Dio maschio che può o non può esistere.
Un lavoro teatrale che affronta di petto il tema dell’identità, ma non per esaurirlo sotto il profilo sessuale, bensì per sondarne in profondità tutte le componenti, razziali, religiose e culturali e per dipingere un mondo – il nostro – nel quale gli esseri umani faticano disperatamente a riconoscersi e ad accettarsi con consapevolezza e dignità.
La messa in scena che segnaliamo, curata da Ferdinando Bruni e Elio De Capitani, va in scena dal 14 al 18 maggio 2008 al Teatro Fabbricone di via Targetti 10/12 a Prato (autobus LAM rossa per via Bologna) ed è accompagnata da una serie di eventi collaterali da non perdere.
Per Informazioni e biglietti teatrali
Biglietteria del Teatro Metastasio, via Cairoli 59, PRATO (dal martedì al sabato 9.30/12.30 e 16.00/19.00), tel. 0574/608501: Biglietteria on-line: ticka.metastasio.it
Eventi collaterali:
Lunedi 12 maggio ore 21.30, presso il circolo arci la libertà di viaccia, a Prato in via pistoiese 659, in preparazione allo spettacolo sarà proiettato il film Angels in America di Mike Nichols con Al Pacino, Meryl Streep, Emma Thompson, Justin Kirk, Ben Shenkman, Mary-Louise Parker, Jeffrey Wright, Patrick Wilson, James Cromwell, Michael Gambon, Simon Callow, Brian Markinson, Dan Futterman, Anna Orso. Una pellicola americana del 2004 tratta dall'omonima commedia teatrale.
Sabato 17 maggio ore 18.00, nel foyer del Teatro Fabbricone di Prato, Elio De Capitani (regista e attore) e la compagnia di Angels in America incontra il pubblico in un incontro aperto a tutti e gratuito. Dopo l'incontro (che durerà circa 1 ora) un aperitivo al bar del teatro aspettando l'ora dello spettacolo (alle 21).
Per approfondire