16 maggio 2009, Ad Outing (Sky 877) si parla di “omofobia”
Domenica 17 maggio si celebra la GIORNATA INTERNAZIONALE CONTRO L’OMOFOBIA (IDAHO -International Day Aginst Homofobia), data in cui l’OMS, nel 1990, ha cancellato l’omosessualità dall’elenco delle malattie.
Nel corso dei secoli l’OMOFOBIA ha descritto la comunità GLBT come portatrice di una tara psicofisica, gente che si è opposto alla “Legge di Dio”, alla “Natura”, alla “Ragione”. Sabato 16 maggio ad OUTING (Teleroma 56, visibile in tutta Europa sull’877 di Sky, ore 22.30-00.30) ne parleranno, insieme a MAURIZIO GREGORINI (giornalista e poeta, autore e conduttore del programma), LUCA AMATO, GIOVANNI BASTIANELLI e ANDREA MACCARONE.
La militanza di Luca Amato inizia nel 1992 a Milano, dove ha vissuto per diversi anni. Amato ha contribuito a far nascere il gruppo Orsi Italiani, prima realtà nel nostro paese per la comunità “ursina”. Come rappresentante del gruppo, ebbe un memorabile scontro diretta tv con Mons. Maggiolini alla trasmissione “Milano Italia”.
E’ anche artefice della firma del sindaco Marco Formentini, di fronte alla stampa, in calce ad una petizione per una egge sulle coppie gay, obiettivo mancato qui a Roma dall’omologo Francesco Rutelli, che rifiutò al circolo Mario Mieli la stessa firma, definendola inopportuna.
Dopo aver collaborato con MASSIMO CONSOLI e il circolo Mario Mieli, Amato è stato eletto coordinatore del gruppo di Roma dell’associazione radicale Certi Diritti (associazione che, nell’ambito delle realtà radicali, tutela i diritti delle persone che subiscono discriminazioni e violenze a causa della loro affettività, della loro sessualità e del loro orientamento sessuale).
Giovanni Bastianelli, ventottenne, nato in Ottawa, Canada, figlio di diplomatici ed eterosessuale, è anche lui parte attiva in CERTI DIRITTI a favore del movimento GLBT.
Dopo aver girato il mondo (Mozambico, Indonesia, Bruxelles, Angola, Francia, Normandia) torna a Roma, decidendo di frequentare giurisprudenza per una specializzazione in diritto internazionale e diritti umani.
Così Bastianelli commenta il suo lavoro:“Entrare in Certi Dritti è stato un ulteriore punto di rottura con un passato in cui non conoscevo e non vivevo la realtà del mondo LGBT. Da quel giorno spesso una frase scorre per la mia testa: ‘L’ignoranza è la fonte di tutti i mali” perché l’ignoranza porta alla paura e la paura all’odio. Nelson Mandela, in un suo discorso, disse che: ‘La nostra paura più grande è che noi siamo potenti al di là di ogni misura. […] Quando ci liberiamo dalle nostre paure, la nostra presenza automaticamente libera gli altri”.
Andrea Maccarrone, catanese di origine, scopre la sua omosessualità durante la frequentazione del liceo, una sessualità accettata anche grazie alla lettura di libri sull’argomento; uno su tutti: “Ragazzi che amano ragazzi”.
Trasferitosi a Roma entra nel Circolo Mario Mieli attratto dalla rassegna di Cinema glbt “Night and Gay” curata da Daniele Cenci. Dal 2000 si inizia ad impegnare come volontario nelle attività di accoglienza (welcome), informazione e prevenzione e poi anche nelle scuole e dal 2005 è nel direttivo del Circolo Mario Mieli dove, dopo essermi occupato proprio del welcome e della scuola, si occupa di cultura, welcome, attività sociali, del mensile di informazione omosessuale Aut, biblioteca e, naturalmente, della politica, una delle sue passioni.
Dal direttivo del Mieli ha seguito il percorso delle associazioni laiche romane con il coordinamento presso il Comune di Roma; coordinato per il Mario Mieli la raccolta firme per il registro delle Unioni Civili a Roma, curato l’aspetto della Memoria dell’olocausto degli omosessuali e degli “Stermini dimenticati” assieme con L’Opera Nomadi, L’AVI, l’ANPI e la Comunità ebraica, partecipando a diversi incontri sul tema anche nelle scuole (superiori, medie ed elementari) .
Sabato 16 maggio – ore 22.30-00.30
Ad Outing si parla di “omofobia”
In onda su Teleroma 56 e visibile in tutta Europa sull’877 di Sky