31 gennaio 2009, ad Outing si discute di genitori con figli gay
Sabato 31 gennaio 2009 il regista Claudio Cipelletti sarà ospite di Maurizio Gregorini, autore e conduttore di Outing in onda su Teleroma 56 (visibile in tutta Europa sull’877 di Sky), per presentare “DUE VOLTE GENITORI”, film-documentario prodotto a cura di AGEDO (Associazione genitori di omosessuali) col finanziamento della Commissione Europea, nell’ambito del Progetto Daphne II “Family matters – Sostenere le famiglie per prevenire la violenza contro giovani gay e lesbiche”.
Il documentario nasce nasce dalla forte motivazione dei genitori di AGEDO nel dar voce alle famiglie con figli gay, operazione mai tentata prima in Italia.
Il video, girato in Italia, rappresenta l’apporto di Agedo alla ricerca. L’ideazione del film nasce già nel 2002. Con l’avvio del Progetto Daphne nel 2006, è iniziato un lungo lavoro insieme a due straordinari collaboratori, Lucia Bonuccelli, psicologa, e Francesco Pivetta, docente e formatore, che hanno in seguito condotto gli incontri con i gruppi di genitori.
Così spiega il documentario Cipelletti: “Ho cercato di entrare in punta di piedi con la macchina da presa in questi gruppi e nelle famiglie, dopo aver creato, grazie alla collaborazione psicologica degli esperti, le condizioni ‘protette’ perché le persone potessero esprimersi senza allontanarsi dalla loro quotidianità, ma anche dando loro, con la ripresa, una occasione speciale di confronto e comunicazione all’interno della famiglia.
Lavorando, ho scoperto un universo inaspettato, complesso, di grande fragilità. Il primo pensiero quando entrai in un gruppo di genitori che condividevano la loro storia dopo il coming out dei figli, fu che erano come noi, soli, emozionati, schiacciati dal giudizio della società, ma forse più smarriti. Noi da adolescenti avevamo sofferto ma ci eravamo costruiti gli anticorpi giorno per giorno crescendo. Loro, da grandi, in un giorno qualunque della loro vita, si erano trovati di fronte a una rivelazione che in un attimo aveva cancellato ogni certezza, le fondamenta di ieri e il senso del domani, i presupposti stessi della loro esistenza.
Cosa hanno fatto a quel punto? Come hanno affrontato l’idea di aver generato una creatura che improvvisamente li ‘tradisce’ diventando portatrice di uno dei più insostenibili stigmi sociali, legato al tabù del sesso, a quel ‘torbido’ che non ha luogo nel mondo delle persone ‘per bene’, e men che meno all’interno della famiglia?
Così anche chi si percepiva sereno, almeno idealmente, nei confronti dell’omosessualità, non ha avuto gli strumenti per affrontare subito il mistero della genesi dell’omosessualità nel cuore della propria famiglia.
Mistero come ogni mistero della natura, divenuto devastante perché non ha un luogo nella cultura, e meno che mai nella cultura genitoriale”. Il film-documentario è una indagine sul percorso tra le aspettative tradite dai figli, e l’accettazione non tanto dell’omosessualità, ma della propria rinascita come genitori, ripartendo da zero: la messa in discussione del proprio ruolo di genitori, la messa in dubbio anche solo per un istante dell’amore per i figli, il senso di perdita, il senso di colpa, la paura del giudizio”.
Nell’introduzione alla puntata Maurizio Gregorini, ricordando la GIORNATA DELLA MEMORIA, proporrà ai telespettatori la rilettura di vari libri in cui vengono documentate e testimoniate le persecuzioni dei nazisti a danno degli ebrei e degli omosessuali.
Ad Outing si discute di “Famiglie con figli e figlie omosessuali”
Sabato 31 gennaio 2009 in onda ad Outing su Teleroma 56 (visibile in tutta Europa sull’877 di Sky), ore 22.30 – 00.30