31 gennaio 2024 la Diocesi di Arezzo presenta “Genitori Fortunati. Vivere da credenti il coming out dei figli”
Ad Arezzo mercoledì 31 gennaio 2024 alle ore 21, nel seminario vescovile di piazza di Murello 2, la Diocesi di Arezzo-Ortona-San Sepolcro insieme a Kairos, gruppo di cristiani LGBT+ di Firenze, alla rete 3volteGenitori e La tenda di Gionata presentano il libro “Genitori Fortunati. Vivere da credenti il coming out dei figli” (editrice Effatà, 2023).
Alla presenza di Mons. Andrea Migliavacca, Vescovo di Arezzo, Cortona e San Sepolcro interverranno alcuni degli Autori del volume:
- don Gian Luca Carrega, Docente della Facoltà Teologica Italia Settentrionale;
- Alessandra Bialetti, Pedagogista e Consulente Famigliare;
- Mara Grassi, Laura e Maria, tre madri credenti con figli LGBT+;
“Ricordati dei nostri figli omosessuali”, “siamo tutti figli di Dio”, queste le frasi risuonate in Vaticano il 16 settembre 2020 mentre Mara Grassi insieme ad altri genitori cattolici con figli LGBT+ consegnava una copia del libro a Papa Francesco.
“Genitori Fortunati. Vivere da credenti il coming out dei figli” (Effatà Editrice, 2022, 144 pagine) raccoglie diverse testimonianze di madri e padri credenti con figli LGBT+, con numerosi contributi ed approfondimenti che vogliono offrire alcune risposte alle tante domande psicologiche, bibliche e teologiche che emergono dopo la scoperta dell’omosessualità o della transessualità di una figlia o di un figlio in una famiglia o in una comunità cristiana.
«Quella dei genitori di figli Lgbt+ è una pressante richiesta di ascolto alla società civile e alla Chiesa perché si accorgano della loro presenza e non li trattino da estranei. È una richiesta di dialogo» (AVVENIRE, 11 settembre 2022) in cui tutti siamo chiamati a metterci in ascolto perché, come rispose papa Francesco al termine dell’udienza con i genitori cattolici con figli LGBT+, “il Signore li ama così come sono, perché sono tutti figli di Dio. E anche la Chiesa deve amarli così come sono». (AVVENIRE, 16 settembre 2020)
Tutti e tutte sono invitati.
