E tu cosa scegli? L’amore o la paura
Riflessioni di Susan Cottrell* pubblicate sul blog FreedHearts (USA) l’8 ottobre 2013, liberamente tradotte da Francesca Gandini
John Lennon disse: “Ci sono due forze motivanti fondamentali: la paura e l’amore. Quando abbiamo paura, ci tiriamo indietro dalla vita. Quando siamo innamorati, ci apriamo a tutto ciò che ci offre la vita con passione, eccitazione e accettazione… tutte le speranze per un mondo migliore sono nel coraggio e nella visione a cuore aperto delle persone che accolgono la vita”.
Ho avuto paura di molte cose. Estranei. Parlare in pubblico. Essere brutalmente assassinato. Per circa un anno, ho avuto sognato che qualcuno entrava in casa e ci uccideva. Dopo che ci siamo trasferiti quella paura è passata, ma altre sono comparse.
Fallimento. Di cosa pensano gli altri di me. Che nessuno pensi a me. Che non supererò mai le mie paure e persino di trovare la pace. Ho paura che le brutte cose, che ho sentito da bambino, dopotutto sono vere e non lo sono quelle buone.
Cosa facciamo con tutto questo?
La paura è debilitante. La paura ci porta a comportarci in modi stupidi perché abbiamo paura di essere stupidi. Ci fa scuotere la testa pieni di vergogna, mentre ricordiamo qualcosa di “stupido” che abbiamo detto 6 anni fa. John Lennon disse che “tutto è creato dall’amore o dalla paura”. Anche Bréne Brown lo ha detto.
Sperimentiamo un panorama di emozioni, come gli esseri umani, che vengono o dalla paura o dall’amore. Fiducia, coraggio, speranza, l’amore. Preoccupazione, orgoglio, auto-recriminazione, la paura.
Accogliere gli altri anche quando non comprendiamo le loro vite o anche le loro scelte, quello è amore. Rifiutare gli altri o chiedere un cambiamento di ciò che non capiamo (come essere omosessuali), quella è paura.
Ho avuto qualche contraccolpo quando ho bloggato che la paura motiva la battaglia dei Cristiani contro il matrimonio gay, ma è vero; l’amore non è di certo alla radice.
A che cosa assomiglia ciò che scaturisce dall’amore? È il Buon Samaritano che salva un uomo morente sul ciglio della strada. È il padre che accoglie il figlio ribelle senza condizioni. È il completo perdono della donna dopo il tradimento. Queste cose sembrano assurde ad una mente che agisce nella paura. Dov’è la sicurezza in un tale stravagante amore?
Eppure, è precisamente ciò che Dio ci ha istruiti a fare. A cosa assomiglia oggi questa stravaganza? È l’amore incondizionato per il vostro figlio gay, anche se l’essere gay non era parte del vostro piano per la sua vita.
È difendere il bambino molestato dal giovane prete, anche se questo potrebbe provocare una lacerazione nella tua chiesa. È dire ad un amico transgender: “non capisco ciò che stai passando, ma sono così felice che tu sia qui e ti aiuterò in qualunque modo io possa”. È avere un amico trans.
Per contrasto a che cosa assomiglia ciò che scaturisce della paura? È il buttare fuori di casa tuo figlio LGBTQ, perché non hai la capacità di fidarti in Dio. È silenziando e umiliando un bambino abusato per difendere il giovane prete (conosco persone a cui è accaduto).
Capisco il cammino necessario per vivere di amore invece che di paura. Ho combattuto per 3 anni le paure che ho menzionato qui sopra. E solo nel momento giusto Dio mi ha liberato di quelle paure.
Invece di paura o amore, potrebbe aiutarvi se parlassi di scegliere tra paura o fede. Perché quella è la vera scelta. Possiamo fidarci del nostro stesso intuito (che è estremamente sensibile), possiamo fidarci di Dio per tutto ciò che va oltre la nostra comprensione. Ciò richiede davvero coraggio.
Per vivere una vita piena e ricca ci vuole coraggio. Il coraggio di fidarsi anche quando si ha paura. Solo una vita vissuta a pieno cuore (il significato della radice “coraggio”), genera la vita abbondante che Gesù ci offre.
«Che cosa temi dunque, signora?» gli domandò [Aragorn].
«Una gabbia» rispose [Éowyn]J.R.R. Tolkien, Il ritorno del Re
* Susan Cottrell è una insegnante cristiana con esperienze nello studio biblico e nel discepolato, ha scritto “Mom, I’m Gay” – Loving Your LGBTQ Child Without Sacrificing Your Faith (Mamma, sono gay. Come potete amare vostro figlio LGBTQ senza sacrificare la vostra fede). Lei e suo marito sono sposati da più di 27 anni e hanno cinque figli, uno dei quali fa parte della comunità LGBTQ. Vivono a Austin, Texas (USA).
Titolo Originale: You Have Two Options: Love or Fear