E’ morta Marcella Althaus Reid, la teologa queer di “Indecent Theology”
Brano tratto da una lettera di Lisa Isherwood, Professor of Feminist Liberation Theologies dell’Università di Winchester (UK) del 2 Marzo 2009, liberamente tradotta da Patrizia Ottone
Il 20 febbraio 2009 è morta Marcella Althaus Reid, teologa femminista argentina di nascita e inglese d’adozione. Ha lavorato sui temi della sessualità e del corpo ed è stata un punto di riferimento per la comunità femminista e queer.
Il suo contributo alla teologia della liberazione e della sessualità è stato onesto, coraggioso e provocatorio. Riteneva che solo una teologia radicale, che osasse andare oltre i limiti comunemente accettati, potesse rivelare la presenza di Dio nel nostro tempo. Ha sfidato i poteri oppressivi dell’ortodossia e ha trovato coraggio e ispirazione nei margini.
Nel suo libro “Indecent Theology” riflette sulle esperienze sessuali dei poveri e facendo uso di analisi economiche e politiche espone l’ideologia sessuale della teologia sistematica. In “The Queer God” elabora un’ idea di santità che supera i pregiudizi sessuali e colonialisti e mostra come la teologia queer sia una ricerca della liberazione di Dio.
Le persone che hanno lavorato con lei hanno potuto conoscere con quanto impegno e con quale profondo acume si sia dedicata alla ricerca teologica. Il lavoro di Marcella sarà ricordato nelle generazioni a venire.
Le sue Opere (consultabili online su Google Book)
* Indecent Theology. Theological Perversions in Sex, Gender and Politics, Londra (2001);
* The Queer God, Londra (2003);
* From Feminist Theology to Indecent Theology, Londra (2004);
* From Liberation Theology to Indecent Theology. A Trouble for Sexuality, New York (2005);
* Liberation Theology and Sexuality, London (2006)
Suoi contributi in italiano sono stati pubblicati anche sulla rivista Concilium.
Testo originale integrale: Death of Prof. Marcella Althaus Reid – Argentinian Theological Giant