Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato (Salmo 33)
Riflessioni bibliche di don Andrea Bigalli*
Il tema della protezione del giusto operata dal Signore è comune nella Scrittura; dall’Antico Testamento la tematica si riverbera nel Nuovo attraverso la vicenda di Gesù di Nazareth. Questo salmo è uno dei testi della Passione: il Vangelo di Giovanni lo cita esplicitamente, annotando quella che sembra soltanto una prassi di constatazione della morte da parte degli aguzzini; in realtà spezzare le gambe ad un crocifisso serviva ad abbreviarne l’agonia.
Ma per Gesù la verifica della morte diviene una delle chiavi di lettura della sua Resurrezione: poiché Egli è il giusto per definizione, a cui nessun osso sarà spezzato, è la vittima innocente che con la sua sofferenza, volontariamente assunta, redime il mondo. Per questo la potenza divina lo richiama alla vita, ed una vita risorta nello Spirito che rigenera ogni cosa. Una domanda si impone: ma nella realtà del mondo umano, quello che da sempre ci mette di fronte alla radicale forza del sopruso e all’arbitrio del potente e la prepotenza del forte, è poi vero che Dio tutela i suoi servi e le sue serve, li protegge dal male?
La sofferenza degli innocenti è da sempre la grande domanda da rivolgere ad una certa idea di Dio, in quel “sentito dire” che da Giobbe in poi narra bene la patina di religiosità che non resiste alla prova del vivere, che spazza via con il dolore i modi di dire che non si radicano nella verità\grazia a caro prezzo di cui parlava Bonhoeffer.
È bene che lo scandalo del dolore immotivato continui a provocare la nostra idea di Dio: che in Cristo e nel suo risorgere mostra chiaramente la sua logica di assoluta e definitiva giustizia, ci consola e motiva la speranza. La nostra pazienza nell’attenderla ci sarà accreditata come giustizia. Il violento, il crudele, il profittatore, chi emargina e discrimina sarà convertito dal suo male dallo sguardo del Signore, che cancellerà il ricordo delle sue malvagità. E la Terra, purificata dalla corruzione del male, entrerà nel suo riposo e nella sua festa.
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Salmo 33
Il volto del Signore contro i malfattori,
per eliminarne dalla terra il ricordo.
Gridano i giusti e il Signore li ascolta,
li libera da tutte le loro angosce.
Il Signore è vicino a chi ha il cuore spezzato,
egli salva gli spiriti affranti.
Molti sono i mali del giusto,
ma da tutti lo libera il Signore.
Custodisce tutte le sue ossa:
neppure uno sarà spezzato.
Il Signore riscatta la vita dei suoi servi;
non sarà condannato chi in lui si rifugia.
* Andrea Bigalli, prete diocesano dal 1990, parroco di Sant’Andrea in Percussina, a San Casciano val di Pesa (Firenze) dal 1999. Giornalista pubblicista, critico cinematografico, referente regionale di Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie per la Toscana. Accolto dalle amiche e gli amici di Kairos già da diversi anni, presta anche da loro il suo servizio di ministro e le\li ringrazia molto per tutto quanto di bello e di importante gli hanno insegnato nel frattempo.