11-12 maggio 2009, a Bari incontro con don Barbero su “Omosessualità e Spiritualità”
Si inaugura così in territorio barese una nuova stagione di confronto sulla tematica “Spiritualità Omosessualità e Religioni”, invitando Don Franco Barbero a presentare il suo libro “Omosessualità e Vangelo”: un’occasione per chiarire alcuni punti fondamentali del messaggio evangelico, rispetto ad una questione così tanto dibattuta…
E’ l’evento che Arcilesbica Mediterranea Bari organizza in collaborazione con Progetto Naussa-Laboratorio Lesbico di Spiritualità, Rosa di Gerico-Gruppo di Omosessuali cristiani e Biblioteca Vivente. Una rivoluzione silenziosa e sorprendente in terra di Bari…
E’ proprio vero che bisogna ‘crederci’ e ‘seminare’, prima o poi si raccoglie, se si segue la via della Verità. E in un percorso spirituale autentico le persone si riconoscono e si richiamano nell’invisibile, in circostanze che sembrano ‘casuali’ ma poi si rivelano essere solo ‘tappe’ di una connessione che va al di là dei ragionamenti…
La Fede che si nutre di Amore e Verità in ogni suo gesto ha in sé qualcosa di misterioso, la sua Forza invisibile poi si dispiega, operando veri… ‘miracoli’.
Una sera di gennaio andai alla riunione di Arcilesbica, circolo barese, e scoprii che la presidente stava lanciando la proposta di invitare don Franco Barbero. Fui molto meravigliata, perché ero mancata un po’ di tempo dal circolo, per motivi personali, e non capivo cosa fosse successo.
Qualche giorno dopo le chiesi perché avesse fatto quella proposta, mi rispose prontamente…”perché penso che la Spiritualità sia una dimensione importante della vita e che non possa essere esclusa”.
E’ nota la diffidenza ‘storica’ – direi – delle lesbiche politicizzate – quelle che si sono ‘esposte’ socialmente per la causa lesbica, senza badare a spese! – verso il ‘cattolicesimo istituzionale’, e di rimando verso qualsiasi cosa potesse ricordare quello, quindi, – tout court – anche verso il termine ‘spirituale’.
E’ una diffidenza storica, passata di generazione in generazione, a partire anche dalla giustificata critica ‘femminista’ verso la costituzione ‘patriarcale e maschile’ dell’apparato chiesa e del suo linguaggio.
Questa è la storia del nostro paese: un certo tipo di politica sembra inconciliabile con un certo tipo di religione… Ma, una vera e sana politica non può che essere spirituale: l’ esempio più eclatante, in questo senso, ci viene proprio dalla vita di Gesù.
Anche una donna fiera e tenace come la grande Audre Lorde, nera, lesbica, femminista, guerriera, poeta e madre – come amava lei stessa definirsi – in un suo spettacolare intervento ad un convegno femminista del 1978 – giunse ad una simile conclusione, seppure proveniente da un altro tipo di vissuto e di epoca, e leggete in che modo originale!
“La dicotomia tra lo spirituale e il politico è anch’essa falsa, risultato di una incompleta attenzione alla nostra consapevolezza erotica. Perché il ponte che li connette è formato dall’erotico, dal sensuale, dalle espressioni fisiche, emotive e psichiche di ciò che è più forte, profondo e ricco entro ciascuna di noi, e che è condiviso: le passioni d’amore, nei suoi più profondi significati.
Al di là della sua espressione superficiale, se riflettete sulla frase “lo sento giusto”, essa riconosce la forza dell’erotico come una vera consapevolezza; significa che ciò che si sente è la prima e più potente luce-guida verso ogni comprensione. E la comprensione è un’ancella che può solo servire, o chiarificare, quella consapevolezza profondamente nata. L’erotico è la nutrice di tutta la nostra più profonda coscienza.”
Con queste parole si apre veramente un nuovo campo di esplorazione, dove l’energia dell’Eros, spiritualizzata, diventa azione ‘politica’ di trasformazione e di liberazione, non più fine a se stessa…, cito ancora la A. Lorde:
“Condividere la gioia, sia fisica che emotiva, psichica o intellettuale, crea un ponte tra coloro che la condividono, che può essere la base per comprendere di più quello che non è condiviso tra loro, e riduce la minaccia della loro differenza.” (*)
Nuove prospettive, realtà in trasformazione, sete di vera spiritualità: questa l’atmosfera che si respira, qui a Bari, tra le addette e gli addetti ai lavori, nonché tra i cari amici e le care amiche che ci affiancano, … in attesa dell’arrivo di don Franco!
(*) Audre Lorde: “Uses of the Erotic – The Erotic As Power”, letto da Audre Lorde al quarto convegno sulla Storia delle Donne tenuto al Mount Holyoke College il 25 agosto 1978. Traduzione di Rosanna Fiocchetto, disponibile in versione integrale sul sito di Fuoricampo Lesbian Group di Bologna.
Lunedì 11 e martedì 12 Maggio 2009 – Cinema Splendor in via Buccari 24 a Bari
Spiritualità: Omosessualità e Religione. Incontro con Don Franco Barbero
Un’iniziativa diArcilesbica Mediterranea Bari in collaborazione con Progetto Naussa, gruppo cristiani omosessuali Rosa di Gerico e Biblioteca Vivente