Ricòrdati di me, Signore, per amore del tuo popolo (Salmo 135)
Riflessione biblica di Giacomo Tessaro*
Agire sempre con giustizia, gioire del benessere della nostra comunità, essere fieri del nostro rapporto con Dio; se questo identikit ci corrisponde, chi può dirsi più beato di noi? Essere gioiosi è bene, sapere che questa gioia la dobbiamo al nostro Creatore è segno che la nostra vita è stata salvata. La sua bontà e il suo amore sono per sempre, e per sempre devono essere il ringraziamento e la lode a Lui dovuti. Non stanchiamoci di narrare le prodezze da Lui compiute nella nostra vita; chi lo sa che questo racconto non possa convincere altri a farsi visitare dalla Sua salvezza? Un grande fremito di gioia e di speranza corre per questi versetti. Una visione troppo ottimista e dolciastra? Basta provare, per una volta, la bontà, l’amore e la giustizia del Signore. Da qui a innamorarsi della Sua salvezza, il passo è davvero breve.
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Dal Salmo 135
Rendete grazie al Signore, perché è buono,
perché il suo amore è per sempre.
Chi può narrare le prodezze del Signore,
far risuonare tutta la sua lode?
Beati coloro che osservano il diritto
e agiscono con giustizia in ogni tempo.
Ricòrdati di me, Signore, per amore del tuo popolo.
Visitami con la tua salvezza,
perché io veda il bene dei tuoi eletti,
gioisca della gioia del tuo popolo,
mi vanti della tua eredità.
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* Giacomo Tessaro, nato nel 1980, ha cominciato a frequentare la Chiesa Valdese e Metodista nel 2008, dopo molti anni di adesione all’ateismo materialista e dopo una conversione alla fede in Dio maturata nelle sue letture di carattere religioso e filosofico. Sin dagli inizi della sua frequentazione protestante è stato incaricato della predicazione nella sua piccola comunità metodista di Vintebbio, in provincia di Vercelli, per la quale svolge anche compiti di cura pastorale. Ha la passione della scrittura e della traduzione e svolge l’attività di traduttore per il mensile Évangile et Liberté dal 2010, oltre che per il Progetto Gionata – Fede e omosessualità.