Un sussidio pastorale dalla diocesi di Torino per l’accoglienza degli omosessuali
Recensione di Gustavo Gnavi* tratta dal mensile Tempi di Fraternità del giugno 2009
Fede e Omosessualità è il semplice titolo del libretto, editrice Effeta, (Torino, anno 2009) che l’Ufficio per la Pastorale della Famiglia dell’arcidiocesi di Torino propone ai sacerdoti ed agli operatori pastorali.
Il sottotitolo inquadra con quattro parole cosa vuole essere: “un sussidio per l’assistenza pastorale e l’accompagnamento spirituale”.
Non si tratta perciò di un trattato di teologia morale o di esegesi biblica o di un testo per soli confessori o psicologi cattolici ma di un’operetta per tutti coloro che nel corso della loro attività in diocesi, nelle parrocchie, in gruppi ed associazioni possono venire in contatto con persone omosessuali.
Come è precisato nella prefazione dell’autore, don Valter Danna direttore del suddetto ufficio e preside della sezione di Torino della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, il testo “è una meditata rielaborazione di una serie di contributi e scritti nell’ambito di un’esperienza biennale di incontro, ascolto e di condivisione tra due sacerdoti (lo stesso don Danna e don Ermis Segatti) che hanno ricevuto un mandato specifico dall’Arcivescovo, ed alcuni membri del Gruppo di Lavoro “Fede e Omosessualità” costituitosi a Torino in occasione del TorinoPride2006”.
Con pazienza certosina d. Danna ha saputo mettere assieme i contributi fornitigli dai componenti del Gruppo di Lavoro, le osservazioni di esperti operanti in diocesi e varie considerazioni relative all’antropologia cattolica sulla sessualità ed ai documenti del Magistero.
I capitoli spaziano da considerazioni su alcuni aspetti dell’omosessualità, come la scoperta della condizione omosessuale, la famiglia ed il matrimonio, le difficoltà di accettazione da parte di un omosessuale credente, all’aspetto più pastorale che affronta punti importanti come la necessità di accoglienza, di ascolto e di comprensione e la lotta alla discriminazione ed al pregiudizio.
Nel complesso lavoro di sistemazione e di rifinitura si è fatto il possibile per evitare considerazioni, esperienze, parole che potessero in qualche modo dare un’errata idea dell’omosessualità e della vita degli omosessuali e si è volutamente evitato qualsiasi riferimento a discorsi teologici o biblici dovendo avere il testo una utilizzazione puramente pastorale.
E così pure si è scelto di trattare esclusivamente di omosessualità maschile tralasciando la meno conosciuta omosessualità femminile e di non addentrarsi nel complesso settore della transessualità. Entrambi questi due aspetti si spera vengano presi in considerazione quanto prima.
L’opera si presenta così come un insieme di indicazioni che possono dare delle prime informazioni a chi è digiuno su certi argomenti o li ha sempre considerati inopportuni soprattutto in certi ambienti.
Ed è proprio contro questa tesi che punta il dito l’arcivescovo di Torino, card. Severino Poletto nella sua breve ma significativa prefazione.
Da buon piemontese d’adozione non spreca parole ma sottolinea come “è ormai il momento di affrontare anche questo nodo, del tutto particolare, nelle nostre parrocchie e comunità, sia perché queste persone hanno il diritto di essere aiutate, sia perché è con i fatti che dimostriamo di essere Chiesa che si fa davvero germe di unità e di salvezza per tutto il genere umano…”.
Ed il card. Poletto sottolinea anche un altro aspetto interessante. Il libretto ha un carattere sperimentale. L’autore, o gli autori, l’hanno pensato non solo perché venga letto ma perché venga tradotto in pratica. Sarebbe bello se fra qualche anno si potessero raccogliere le esperienze di queste persone e aggiornare, ampliare, rendere questo libretto più vicino alla realtà sia di chi lo utilizza sia di chi desidera vederlo utilizzato.
Un’ultima osservazione sulla copertina. Vi sono disegnate mele rosse e mele verdi ma è interessante notare come la differenza fra queste non sia fra singole mele ma fra coppie di mele. Fra le coppie formate da una mela verde ed una rossa ve ne è una formata da due mele rosse. Possiamo vedere questo disegno come un’apertura alle coppie omosessuali? Lo prendiamo come augurio!!!
* Gustavo Gnavi è presidente del Centro Studio e Documentazione “F. Castellano” di Torino
Sfoglia gratuitamente questo libro su Google Book
Sommario del Libro “Fede e omosessualità”
Prefazione del Card. Severino Poletto (file pdf)
I Premessa
II Che cos’è l’omosessualità
II.1 Un interrogativo difficile
II.2 Qual’è l’origine dell’omosessualità
II.3 Piccolo dizionario
II.4 Annotazione
III La scoperta dell’0mosessualità
IV La fede delle persone omosessuali
IV.1 Un forte contrasto
IV.2 Un cammino di riconciliazione
IV.3 Una comunità che accoglie
IV.4 La vita ecclesiale
V Le famiglie d’origine degli omosessuali
V.1 Le reazioni dei genitori e dei familiari
V.2 Alcuni elementi per un accompagnamento equilibrato
VI Omosessualità e matrimonio
VII Indicazioni pastorali per l’accompagnamento
VII.1 Un cammino di salvezza e di santità
VII.2 Accogliere, ascoltare e comprendere
VII.3 Curare il senso di colpa e la vergogna e valorizzare tutta la persona
VII.4 Il rispetto dovuto e la lotta alla discriminazione e al pregiudizio
VII.5 La proposta della castità
VII.6 Il sacramento della penitenza e l’accompagnamento spirituale
VII.7 Altre possibili iniziative di aiuto
Appendice
I Il quadro antropologico cattolico sulla sessualita
II La Chiesa e le persone omoscssuali. I testi del Magistero
Bibliografia minima
Valter Danna, Fede e omosessualità. Assistenza pastorale e accompagnamento spirituale, ed. Effeta’, 2008, 80 pagine
In libro è in vendita in tutte le librerie ed anche presso Libreria Claudiana di Firenze (sconto del 10% ed invio postale in tutta Italia, solo per i lettori di gionata.org)