Ad Assisi il mio cammino di transizione sulle orme di Francesco
Testimonianza di Roberta sul “weekend per cristiani LGBT ad Assisi” (5-7 giugno 2015)
Mi chiamo Roberta e al weekend per cristiani LGBT di Assisi c’ero anch’io, in quei giorni speciali e direi quasi magici, insieme alle persone con cui ho condiviso questa magnifica esperienza, magici perché lasciano dentro qualcosa che si porterà dentro per sempre. Lì in quei giorni ho vissuto molte emozioni e molti sono stati i momenti in cui ho smesso di pensare di essere sola, altrettanti sono stati i momenti in cui l’emozione è diventata pianto.
Si riesce a sentire l’essenza di S. Francesco in tutti quei luoghi in cui è vissuto, si riesce a sentire la sua pace. Vedere la Porziuncola è uno spettacolo, che dire meraviglioso non definisce tutta la sua bellezza e le sensazioni che regala, uno spettacolo tanto meraviglioso da far brillare gli occhi.
E’ stata molto emozionante la mattinata di domenica durante la messa, che si è svolta all’eremo delle Carceri. Prima di salutarci al termine di questo viaggio sulle orme di San Francesco, al momento dell'”Ascoltaci o Signore” abbiamo condiviso le nostre emozioni, i nostri pensieri e, quando una persona ha condiviso un suo momento di sofferenza che si poteva trasformare in un grande dolore, in quel momento è stato bello abbracciare i nostri cuori.
Da quei 3 giorni sono tornata diversa, con qualcosa di nuovo dentro. Sono tornata con la speranza che quello che desidero diventi realtà, perché in quei foglietti che abbiamo scritto e abbiamo seppellito in un angolo dell’Eremo abbiamo sepolto le nostre fatiche, le nostre paure e le sofferenze che abbiamo voluto abbandonare lì, in quel posto magico.
Sono tornata diversa perché al posto al loro posto ho fatto il possibile per portare con me la bellezza di quello che ho vissuto perché mi accompagni nei giorni tristi, come ci disse Don Tonio, perché è tempo di portare quella bellezza nella nostra ordinarietà.
In quei 3 giorni sono stata felice di aver conosciuto delle persone con cui ho fatto questo pezzo di cammino insieme e di aver rivisto persone che già conoscevo, che fanno parte della mia vita.
Ringrazio Assisi e S. Francesco che mi hanno dato questa possibilità nel mio cammino di transizione di transgender cristiana, per tutto questo e quello che verrà, per i nuovi amici e per il gruppo Kairos, che hanno portato luce e tolto solitudine alla mia vita. Vi voglio bene.
Roberta