Quando le chiese “esorcizzano” gay e lesbiche per “guarirli” dall’omosessualità
Articolo tratto da dieunousaimechretiensetgay.blogspirit del 29 luglio 2009, liberamente tradotto da Dino
Nel Regno Unito, alcune Chiese cristiane praticano degli “esorcismi” su gay e lesbiche allo scopo di “guarirli” dalla loro omosessualità, come già si faceva anche negli Stati Uniti.
Infatti, nel giugno 2009, il video di un adolescente americano di 16 anni “esorcizzato” dai suoi “demoni gay” era stato diffuso su Internet, provocando delle petizioni affinché la polizia facesse un’ inchiesta.
Questa pratica avviene ormai anche in Inghilterra. La stampa britannica riferisce che una Chiesa pentecostale del nord-ovest di Londra a sua volta propone un esorcismo di “guarigione” per i gay e le lesbiche.
Il militante gay Peter Tatchell, interrogato dal sito Internet PinkNews, molto giustamente spiega che “questi esorcismi possono comportare delle sequele traumatizzanti sul piano emozionale”.
Gli “esorcismi” sono praticati infatti da un gruppo che urla addosso alla persona che deve essere “guarita” per scacciare i “cattivi spiriti” che si ritiene alberghino il lui, scuotendolo anche violentemente. E aggiunge: “Quando queste pratiche vengono eseguite su persone di età inferiore a 18 anni, è una forma di abuso su minore. E la polizia dovrebbe intervenire per mettere fine a questo tipo di trattamento”.
Ma ci sono anche degli adulti gay che subiscono pressioni da parte del loro entourage o della loro comunità religiosa allo scopo di farsi esorcizzare. Peterson Toscano, un militante gay che per 17 anni ha seguito terapie per “curare” la sua omosessualità, ha subito in totale tre esorcismi.
Egli spiega al sito gay PinkNews: “Mi sentivo disperato a causa dell’insuccesso di questa terapia portata avanti con tutti i mezzi possibili. Non riuscivo a capire perchè ero sempre gay dopo tutti i miei sforzi e tutte le promesse che mi erano state fatte”. Ecco i risultati del senso di colpa che le Chiese diffondono.
Racconta anche che “Un giorno, a New York, un esorcista e la sua équipe mi hanno urlato in faccia per più di un’ora, manipolando il mio corpo, dandomi dei colpi a livello dell’intestino, fissando i miei occhi in modo inquietante nell’attesa di vedere se i cattivi spiriti venivano espulsi: Tutto questo era così fuori controllo e di una tale violenza che un vicino ha allertato la polizia che ha interrotto la seduta”
E aggiunge: “E’ una forma di abuso religioso e di violenza spirituale. Questa esperienza mi ha traumatizzato”. A Londra Peter Tatchell ha tentato di sensibilizzare il deputato della circoscrizione nella quale hanno avuto luogo questi esorcismi.
Quanto alla polizia, essa dice che per poter intervenire deve aspettare che ci siano delle denunce. Ecco ancora una volta la realtà del fanatismo religioso.
Queste pratiche esorcistiche sono degne dei tempi più bui. O Signore, proteggi la libertà d’amare.
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