Manna o carne? Riconosciamo i doni di Dio
Riflessioni del Rev. David Eck Asheville* della North Carolina (USA) tratte da jesuslovesgays.blogspot del 1 ottobre 2009, liberamente tradotte da Bruno
L’accozzaglia di gente raccogliticcia che era tra il popolo fu presa da concupiscenza; e anche i figli d’Israele ricominciarono a piagnucolare e a dire: «Chi ci potrà dare carne da mangiare? Ci ricordiamo dei pesci che mangiavamo in Egitto gratuitamente, dei cocomeri, dei meloni, dei porri, delle cipolle e dell’aglio E ora siamo inariditi; non c’è più nulla! I nostri occhi non vedono altro che questa manna». (Numeri 11:4-6)
Questi versetti sono parte di un brano più ampio (Numeri 11:4-6,10-16,24-29). Una delle lezioni che possiamo ricavare da questa storia è che gli Israeliti erano così ossessionati dalla carne che proprio non prendevano nemmeno in considerazione la manna.
In altre parole, si concentravano su ciò che non avevano, invece di rendere grazie per le i doni che Dio aveva già dato loro. Decisamente molto umano!
Per tutto il tempo facciamo qualcosa del genere. Ci piacerebbe essere più belli, più ricchi, etero, più popolari, ecc invece di fare festa a quelle persone uniche che Dio ci ha creati per essere.
Noi aneliamo a ciò che non abbiamo e invidiamo l’esistenza di quelli che riteniamo più fantastici di noi. Se il mio lavoro come cappellano dell’ospedale mi ha insegnato qualcosa, è a tenere d’occhio la cose buone che Dio ci dà .
La vita è dura per tutti a un certo punto. Quindi dovremmo essere tutti impegnati a riconoscere la manna che Dio mette sulla nostra strada e a dire un colossale “Grazie Signore” per essa.
Quale manna abbiamo trascurato ultimamente? Forse è tanto che non diciamo “ti amo” alla persona con cui stiamo. Forse ci sentiamo poco interessanti perché non assomigliano ai corpi perfetti delle palestra.
* Il Rev. David Eck Asheville della North Carolina (USA) è un pastore della Chiesa Evangelica Luterana d’America (ELCA) fidanzato da 16 anni con Gery. Oggi può raccontarsi, senza nascondersi, nel suo blog jesuslovesgays.blogspot.com
Testo originale