23 gennaio 2016 in Italia tutti in piazza per le unioni civili #SvegliatiItalia
In tante città italiane si terranno manifestazioni organizzate dalla comunità Lgbt a sostegno del DDL Cirinnà. Ma per i diritti dovrebbero esserci tutti: #SvegliatiItalia. Il 23 gennaio saremo in tanti a sostenere il DDL Cirinnà sulle unioni civili che sarà discusso al Senato dal 26 gennaio. La comunità Lgbt si è mobilitata e le bandiere rainbow sventoleranno in molte città italiane. Ma questa battaglia non dovrebbe coinvolgere solo le persone Lgbt. Come per il divorzio e l’aborto o le altre battaglie per i diritti civili, in piazza dovrebbero esserci tutte le persone che credono che i diritti siano uguali per tutti, senza distinzioni.Non a caso, infatti, lo slogan scelto per la manifestazione è: #SvegliatiItalia con l’hastag per la diffusione virale sui Social.
L’Italia è uno dei pochi Paesi europei che non prevede alcun riconoscimento giuridico per le coppie dello stesso sesso. Le persone gay e lesbiche, ma anche bisessuali e transessuali non godono delle stesse opportunità degli altri cittadini italiani pur pagando le tasse come tutti. Una discriminazione inaccettabile e ingiusta.
Il DDL Cirinnà viene contestato aspramente da una parte della Comunità Lgbt perché ritenuto una mediazione al ribasso in quanto non parla di “matrimonio” ma solo di unioni civili. E poi vi è lo spinoso caso della stepchild adoption -ovvero della possibilità da parte di uno dei componenti della coppia di adottare il figlio del partner- modificato in “affido rafforzato” che dovrebbe evitare le pratiche di “utero in affitto”.
Il risultato dopo anni di discussioni e tentativi di redigere una legge semplice, come è accaduto nella maggior parte dei Paesi europei, è un DDL pasticciato e che non soddisfa nessuno. Però, io sono convinta, che sia di vitale importanza per l’Italia approvare una legge, che seppure incompleta, metta un punto fermo: le coppie dello stesso sesso sono riconosciute dallo Stato. Una volta ottenuto questo importante riconoscimento ricominceremo a lottare per tutto quello che manca.
In calce vi è l’elenco aggiornato al 13 gennaio dei punti di ritrovo nelle città italiane dove è prevista una manifestazione. Per aggiornamenti e ulteriori informazioni vi consiglio di visitare il sito di Arcigay quello di Anddos oppure sulla pagina Facebook dedicata all’evento. Io ci sarò, noi ci saremo e voi? (Marinella Zetti)
#SVEGLIATI ITALIA PUNTI DI RITROVO
ALBA: 23 gennaio, ore 16.00, via Vittorio Emanuele
ALESSANDRIA: 23 gennaio ore 16.00, piazzetta Della Lega
ANCONA: 23 gennaio ore 16.30, piazza da definire
ANDRIA (BAT): 23 gennaio ore 18.30, Viale Crispi
AOSTA: 23 gennaio ore 15.00, Piazza Émile Chanoux
AREZZO: 23 gennaio ore 15.30, Piazza San Jacopo
ASTI: 23 gennaio ore 10.30, Piazza S.Secondo
BARI: 23 gennaio ore 16.30 piazza del ferrarese
BENEVENTO, 23 gennaio ore 17.30, Prefettura
BERGAMO: 23 gennaio ore 14.30, Stazione
BRESCIA: 23 gennaio ore 15.00, piazza del Mercato
BOLOGNA: 23 gennaio ore 16.00, piazza Nettuno
BOLZANO: 23 gennaio ore 15.00, Piazza Municipio
CAGLIARI: 23 gennaio ore 16, piazza Costituzione
CALTANISSETTA: 23 gennaio ore 18.00, piazza Falcone e Borsellino
CASERTA, 23 gennaio ore 17.30, piazza da definire
CASTELLANA GROTTE (BA): ore 9.00, piazza Garibaldi
CATANIA: 23 gennaio, ore 18.30 Piazza Stesicoro
CESENA: 23 gennaio, ore 15.30, Corteo da piazza Guidazzi (teatro Bonci)
CHIETI: 23 gennaio, ore 15.00 largo Martiri della Libertà
COSENZA: 23 gennaio ore 11, piazza XI Settembre
CREMONA: 23 gennaio ore 15.30, piazza Roma (zona Pagoda)
CUNEO: 23 gennaio ore 16.00, via Roma
FERRARA: 23 gennaio ore 16.00, piazza Municipale
FIRENZE: 23 gennaio ore 15, piazza della Repubblica
FOGGIA: 23 gennaio ore 17.00, Corso Vittorio Emanuele
GENOVA: 23 gennaio ore 15.00, corteo da piazza della Meridiana
GORIZIA, 23 gennaio ore 11.00, piazza Vittoria.
GROSSETO: 23 gennaio ore 17.00, Piazza San Francesco
L’AQUILA: 23 gennaio ore 15:00, Fontana Luminosa
LA SPEZIA: 23 gennaio ore 17.00, Piazza Garibaldi
LECCE; 23 gennaio, ore 18, Piazza sant’Oronzo
LIVORNO: 23 gennaio, ore 15.00, Corteo da Piazza Attias fino a Piazza del Municipio.
LONDRA (UK): 23 gennaio, ore 15.00 Ambasciata d’Italia
LUCCA: 23 gennaio, ore 16.00, piazza da definire
MANTOVA: 23 Gennaio ore 17.00, Piazza Mantegna
MASSA: sabato 23, ore 16.00, Piazza Mercato
MILANO, 23 gennaio ore 14.30, piazza della Scala
MODENA, 23 gennaio ore 15.00, piazza Mazzini.
NAPOLI: 23 gennaio ore16.30, corteo da piazza Carità a piazza Plebiscito
NOVARA: 23 gennaio, ore 15.30, piazza Martiri
PADOVA: 23 gennaio ore 16.00, via VIII Febbraio
PALERMO: 23 gennaio ore 16.30, piazza Verdi (teatro Massimo)
PARMA: 23 gennaio ore 16:00, Piazza Garibaldi
PAVIA, 23 gennaio ore 15.30, piazza Della Vittoria
PERUGIA: 23 gennaio ore 15.30, Piazza Italia
PESCARA: 23 gennaio ore 16.00, Piazza Salotto
PIACENZA: 23 gennaio ore 15.00, piazza Duomo
PISTOIA: 23 gennaio, ore 17.00, Piazza Gavinana
POTENZA: 23 gennaio ore 17.00, corteo da P.zza Mario Pagano a P.zza Sedile
RAGUSA:23 gennaio ore 18.00, piazza San Giovanni
REGGIO CALABRIA: 23 gennaio ore 18, Corso Garibaldi
REGGIO EMILIA: 23 gennaio ore 16, piazza Martiri del 7 Luglio
ROMA: 23 gennaio ore 15 di fronte al Pantheon (Piazza della Rotonda)
SANREMO: 23 gennaio, ore 15.00, Via Escoffier angolo C.so Matteotti
SASSARI 23 gennaio, ore 17.00, piazza d’Italia
SAVONA: 23 gennaio, ore 16.00, Piazza Sisto IV
SIRACUSA: 23 gennaio ore 21, Largo 25 Luglio (tempio di Apollo)
TARANTO: 23 gennaio ore 20, piazza Maria Immacolata
TORINO: 23 gennaio ore 15.30, piazza Carignano
TRENTO: 23 gennaio ore 16.00, piazza Dante
TRIESTE, 23 gennaio ore 15.00, piazza Unità d’Italia.
UDINE: 23 gennaio ore 15, Piazza San Giacomo
VARESE: 23 gennaio, ore 15.00, piazza Monte Grappa.
VENEZIA: 23 gennaio ore 16.30, Campo Santa Margherita
VERBANIA: 23 gennaio ore 10, piazza Ranzoni
VERCELLI: 23 gennaio ore 15:00, piazza Cavour
VERONA: 23 gennaio ore 15.00, piazza Bra
VIAREGGIO: 23 gennaio ore 16.00, piazza Mazzini
VICENZA: 23 gennaio ore 16.00, Pizza dei Signori.
VITERBO: 23 gennaio ore 18,30, piazza del Plebiscito
A queste manifestazioni si aggiungerà il presidio già confermato a ROMA dalle principali associazioni Lgbt italiane che si terrà dalle 14:00 del 26 gennaio alle 14:00 del 28 gennaio, le due giornate in cui il DDL Cirinnà, come previsto dal calendario, sarà al Senato. Ci si ritroverà tutti in quei giorni in Piazza delle Cinque Lune a Roma, davanti al Senato.