Come misurate sarete misurati (Marco 4,21-25)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
L’amore è evidente. Se un uomo e una donna sono innamorati veramente non c’è chi non se ne accorga e loro stessi non provano che gioia a manifestare questa loro felicità. Con questo amore siamo chiamati a illuminare, scaldare, abbracciare chi ci è vicino e su questa misura d’amore per il prossimo verremo giudicati.
Dal Vangelo secondo Marco 4,21-25
Diceva loro: «Si porta forse la lampada per metterla sotto il moggio o sotto il letto? O piuttosto per metterla sul lucerniere? Non c’è nulla infatti di nascosto che non debba essere manifestato e nulla di segreto che non debba essere messo in luce. Se uno ha orecchi per intendere, intenda!». Diceva loro: «Fate attenzione a quello che udite: Con la stessa misura con la quale misurate, sarete misurati anche voi; anzi vi sarà dato di più. Poiché a chi ha, sarà dato e a chi non ha, sarà tolto anche quello che ha».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.