Una domenica particolare a Rimini per ricordare le vittime dell’omofobia e della transfobia
“Preghiamo”, come scrivono nella presentazione della giornata “per coloro che ancora oggi nel mondo (ma anche più vicino a noi di quanto pensiamo) sono esclusi, insultati, derisi o addirittura fatti oggetto di violenza o uccisi a causa della loro condizione omosessuale o transessuale.
Preghiamo per i genitori, i fratelli, gli amici delle persone omosessuali, anch’essi vittime del pregiudizio e della condanna sociale. Il ricordo del dolore e della sofferenza di tante sorelle e tanti fratelli è però unito nei nostri cuori alla certezza “che né morte, né vita, né angeli, né principati, né cose presenti, né cose future, né potenze, né altezza, né profondità, né alcun’altra creatura potranno separarci dall’amore di Dio che è in Cristo Gesù, nostro Signore”: certezza che è allo stesso tempo consolazione ed invito all’agire”.
Un incontrasi per riflettere e pregare insieme che avrà luogo nella Chiesa Evangelica Valdese di Rimini, in viale Trento 61, in comunione con le tante veglie e i culti di tanti cristiani di diverse confessioni religiose (cattolici, valdesi, battisti, metodisti, etc…) che pregheranno insieme ai gruppi di credenti omosessuali italiani, spagnoli e tedeschi in questi giorni su questo tema.