Mio padre è gay! L’amore di una figlia
Testimonianza di Laura B. pubblicata sul sito stayclose.org (USA), liberamente tradotta da Claudio Abate
Da quando mi è dato di ricordare papà e Jim sono sempre stati buoni amici: vivevano nella stessa casa e Jim accompagnava spesso papà durante le nostre visite settimanali. In ogni caso, non avevo mai pensato che potessero essere più che “buoni amici”.
I miei genitori si sono separati quando io avevo quattro anni, mentre mio fratello ne aveva sei. Papà non ce la faceva più a vivere la vita da etero, così Mamma preparò le valigie e ci trasferimmo in un altro appartamento, sconvolta per il fatto che stesse perdendo l’unico e solo amore della sua vita per un uomo. In questo periodo difficile, lei divenne la confidente di papà: la chiamava a qualsiasi ora per parlarle degli uomini che incontrava nei bar, tutto eccitato per la sua nuova vita. Lei era felice per lui ma allo stesso tempo molto sofferente.
Posso solo sperare che promuovendo la PFLAG (il corrispondente allitaliana Associzione Genitori di Omosessuali, AGEDO) più persone possano diventare consapevoli del vero significato dell’umanità, dell’uguaglianza dei diritti e, soprattutto, pure di cuore. Se ami qualcuno, amalo incondizionatamente.
Sono stata abituata sin dalla più tenera età a voler bene al partner di mio padre e a pensare a lui o a mio padre come a nient’altro che a due splendidi esseri umani. È stato soltanto all’età di 12 anni che ho capito cosa significa veramente essere gay. Ricordo che i bambini dicevano cose cattive a proposito delle persone gay e di essere terrorizzata del fatto che potessero scoprire di mio padre e cominciare a infastidirmi.
Alla fine, era come se mio padre fosse “uscito dall’armadio” (ndr “uscire dall’armadio” è una tipica espressione inglese che corrisponde al nostro “uscire dal nascondimento”), mentre noi c’eravamo rimasti dentro e per quale motivo? Perché aveva scelto di amare?
Sono cresciuta in una chiesa pentecostale e in molte occasioni il pastore teneva dei sermoni sui gay e sulla necessità per noi di stare lontani da simili persone pervertite, peccaminose e malvagie. Mentre ero seduta ad ascoltare pensavo che non poteva essere più lontano dalla verità.
Per tutto quel tempo ho continuato a sentirmi in disaccordo interrogandomi su come Gesù, un uomo di amore per tutta l’umanità, potesse volere una simile cosa per la sua gente.
Invito chiunque di voi abbia un amico o un parente gay a sostenerlo e ad amarlo. Due anni fa abbiamo perso il partner di mio padre per un improvviso attacco cardiaco e da allora sentiamo ogni giorno la sua mancanza.
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Testo originale: A Daughter’s Love