La Chiesa Avventista davanti la strage gay di Orlando
Dichiarazione della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno in America del Nord pubblicata sul sito Notizie Avventiste il 13 giugno 2016
Daniel R. Jackson, presidente della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno in America del Nord, ha rilasciato la seguente dichiarazione, il 12 giugno, subito dopo il massacro avvenuto presso il Club Pulse di Orlando, in Florida:
“La Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno in America del Nord è affranta e piange la perdita di tante vite innocenti nella peggiore strage di massa della storia degli Stati Uniti. Porgiamo le nostre più sentite condoglianze alle famiglie delle 50 persone uccise e preghiamo per loro e per i 53 feriti, le loro famiglie, i loro cari e amici. Preghiamo anche per la comunità di Orlando, che ora vive in una situazione di angoscia e tristezza, in seguito a questa tragedia.
Denunciamo con forza l’odio che ha portato a questo massacro. La violenza non deve aver posto in questo paese e nel mondo. È spaventoso che queste vite siano state tragicamente stroncate a causa dell’odio. Preghiamo affinché l’amore di Dio possa confortare e consolare i cari delle vittime, la cui esistenza è diventata un incubo, questa notte.
Come cristiani, crediamo fermamente che l’odio per chiunque, fratello, sorella, amico o nemico, non venga da Dio, ma dal padre del male, il diavolo. Dobbiamo condannare tutte le espressioni di odio, dall’incitamento alla violenza mortale. Tutte le donne, i bambini e gli uomini di questo mondo, indipendentemente dal fatto se credono, vivono o amano come noi, sono figli di Dio.
Siamo certi che, alla fine, l’amore vincerà. Sappiamo che un giorno l’odio e il male non ci saranno più. Fino a quel giorno, continueremo a pregare che le comunità in questo mondo possano vivere senza paura.
‘Ora dunque queste tre cose durano: fede, speranza, amore; ma la più grande di esse è l’amore’ (1 Corinzi 13:13)”.