I cattolici del Minnesota dicono si alle persone gay e no ai loro Vescovi
Articolo di Michael A. Jones tratto da GayRights.org (Stati Uniti) del 29 settembre 2010, liberamente tradotto da Pina
La Chiesa Cattolica del Minnesota (Usa) ha chiarito le sue priorità per il 2010: non è interessata a lottare contro la povertà, la fame, la violenza o la mancanza di case.
Vuole, invece, concentrarsi sul tema dei matrimoni tra persone dello stesso sesso e dire alle coppie gay e lesbiche che rappresentano una minaccia per tutta l’umanità.
Infatti sta investendo forti somme di denaro per inviare dei DVD alle famiglie cattoliche del Minnesota – parliamo di centinaia di migliaia di DVD – in cui dice che le coppie formate da persone dello stesso sesso sono una minaccia per lo stato.
I DVD danno risalto anche ad un filmato di Maggie Gallagher, dell’Organizzazione Nazionale dei Matrimoni, rappresentante di un gruppo i cui sostenitori credono che i gay dovrebbero essere giustiziati e i cui membri partecipano alle riunioni parlando in modo incomprensibile.
I vescovi del Minnesota hanno scritto delle lettere ai cattolici in cui affermano che le persone gay, lesbiche, bisex e trans (GLBT) minacciano il bene comune e le hanno pubblicate sui giornali diocesani.
Indovinate, allora, chi è che non permette alla gerarchia cattolica del Minnesota di avere l’ultima parola? I cattolici praticanti, ecco chi.
Nel frattempo, un artista del Minnesota sta raccogliendo questi DVD anti-gay e li sta trasformando in un’opera d’arte dedicata ai principi di uguaglianza e accettazione.
E’ stato inaugurato anche un nuovo sito web, ReturntheDVD.org, che dà ai cattolici praticanti, con familiari gay, lesbiche, bisex e trans (GLBT) o sostenitori dei diritti GLBT, un modo per portare il messaggio anti-gay della Chiesa istituzionale e trasformarlo in una battaglia cattolica per gli stessi diritti.
Secondo il sito web, la speranza è quella di dare ai cattolici del Minnesota un altro modo per sfidare le priorità omofobiche all’interno della Chiesa.
“Siamo un gruppo di cattolici interessati alle priorità dell’Arcidiocesi di St. Paul e Minneapolis”, dice il gruppo. “La distribuzione di 400.000 DVD avvenuta in così breve tempo, prima delle imminenti elezioni, e incentrata sul solo argomento del matrimonio tra persone dello stesso sesso, riflette delle priorità indirizzate in modo sbagliato e si allontana dagli insegnamenti fondamentali di Cristo”.
Non ci sono attivisti radicali o liberali a guidare la causa: si tratta di cattolici ordinari, che vanno a messa ogni domenica (se non di più), che vogliono che la chiesa smetta di concentrarsi sulla demonizzazione delle persone gay, lesbiche, bisex e trans (GLBT) e ritorni, invece, ad occuparsi dei veri problemi della società.
Il loro scopo? Raccogliere quanti più DVD possibile da restituire all’Arcivescovo di Minneapolis-St. Paul con una nota in cui diranno con parole decise: “faccia delle necessità dei poveri e dell’amore per il prossimo la priorità assoluta”.
Un’opera grandiosa, un messaggio grandioso, una lotta grandiosa. Se condividete questo sforzo, unite liberamente la vostra voce inviando un messaggio online alla gerachia cattolica del Minnesota, perché smetta di lottare contro i gay e inizi a combattere la povertà.
Se la Chiesa non farà questo da sola, forse i fedeli potranno spingerla nella giusta direzione.
Testo originale: Rebuking Minnesota’s Catholic Church, People in the Pews Say Yes to Equality