Il Progetto Giovani Cristiani LGBT si concretizza
Cari amiche e amici, dopo l’esperienza di Firenze, il nostro cammino prosegue e vorremmo rendere tutte le realtà di cristiani LGBT italiane partecipi di questo. Il gruppo Progetto Giovani Cristiani LGBT, sebbene appena nato, si trova ora ad avere l’esigenza di strutturarsi per poter crescere e diventare un punto di riferimento continuo negli anni anche quando chi ha dato vita a questo progetto non potrà più occuparsene. Per questo ci siamo rivolti a quanti avessero il desiderio di lavorare per strutturare il gruppo con uno statuto ed un comitato che ne organizzi il lavoro.
Il comitato provvisorio.
Il comitato provvisorio sarà formato: dal “nucleo” originario di persone che, a partire dal Forum dello scorso Aprile ,ha compiuto i primi passi di questo Progetto Giovani (Giulia, Davide, Luca B., Luca C., Andrea, Mattia), altri 6 volontari (2 del Nord Italia, 2 del centro, 2 del sud). Il comitato avrà la responsabilità di coordinare tutti i gruppi di lavoro e condurre il nostro Progetto fino alla stesura del regolamento.
Il regolamento.
Il comitato provvisorio sarà anche responsabile di organizzare periodicamente delle riunioni Skype per la discussione e la stesura del regolamento del Progetto Giovani Cristiani Lgbt. Il regolamento definitivo dovrà essere pronto entro un anno dalla prima riunione Skype del comitato provvisorio.
Per queste riunioni dedicate alla discussione del regolamento, al comitato provvisorio potranno aggiungersi fino a 3 altri volontari. Una volta pronto il regolamento, il comitato provvisorio provvederà a dare disposizioni affinché le regole in esso contenute siano attuate, fino a quando un nuovo “comitato”, o “gruppo di lavoro” definitivo, formato in base alle nuove regole condivise, sarà operativo.
I gruppi di lavoro.
Sarebbe opportuno che continuassero a restare in contatto i gruppi di lavoro formatisi per l’organizzazione del ritiro a Firenze, come quello che ha preparato i giochi e le attività di accoglienza e quello per i momenti di preghiera e canto. Se si riterrà opportuno, si potranno formare nuovi gruppi di lavoro per una migliore distribuzione dei compiti.
Il “comitato provvisorio” avrà il compito di coordinare tutte le loro attività verso obiettivi ed attività comuni.
Grazie a tutti coloro che ci hanno supportato
i volontari e le volontarie del Progetto Giovani Cristiani LGBT