“Quanti pani avete?” (Marco 8:1-10)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Alcuni interpreti hanno identificato la città di Dalmanùta con quella di Magdala, città di provenienza di Maria Maddalena. Una peccatrice. Se questo fosse vero, l’accostamento tra il miracolo della moltiplicazione e la città di questa donna salvata dal peccato da Gesù sarebbe bellissimo, perché ci fa amare ancora di più lo sguardo di Cristo: uno sguardo che prova compassione per una folla ma poi dà da mangiare a ciascuno. Uno sguardo che non dimentica gli avanzi, le cose che altri avrebbero buttato, ma le conserva, come i tesori più preziosi, come poi custodirà quella donna rifiutata da tutti perché divenisse il centro del suo cuore.
Dal Vangelo secondo Marco 8:1-10
In quei giorni, essendoci di nuovo molta folla che non aveva da mangiare, Gesù chiamò a sé i discepoli e disse loro: «Sento compassione di questa folla, perché già da tre giorni mi stanno dietro e non hanno da mangiare. Se li rimando digiuni alle proprie case, verranno meno per via; e alcuni di loro vengono di lontano». Gli risposero i discepoli: «E come si potrebbe sfamarli di pane qui, in un deserto?». E domandò loro: «Quanti pani avete?». Gli dissero: «Sette». Gesù ordinò alla folla di sedersi per terra. Presi allora quei sette pani, rese grazie, li spezzò e li diede ai discepoli perché li distribuissero; ed essi li distribuirono alla folla. Avevano anche pochi pesciolini; dopo aver pronunziata la benedizione su di essi, disse di distribuire anche quelli. Così essi mangiarono e si saziarono; e portarono via sette sporte di pezzi avanzati. Erano circa quattromila. E li congedò. Salì poi sulla barca con i suoi discepoli e andò dalle parti di Dalmanùta.
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.