15-16-17 aprile 2011, in Toscana su ‘Corpo, eros e limite’
Nella settecentesca villa-fattoria di Casa Cares a Reggello, in provincia di Firenze, immersa nella quiete delle colline del Val d’Arno, da venerdì 15 a domenica 17 aprile 2011, avrà luogo una tre giorni-laboratoro su ‘Il corpo e la ricerca spirituale: Corpo, eros e limite’ per riscoprire le emozioni che attraversano il nostro corpo, per integrare sessualità e ricerca spirituale, per riconciliarsi con sè e gli altri a partire dal proprio vissuto e riscoprendo la propria spiritualità.
Un’esperienza che si rivolge a uomini e donne di qualsiasi provenienza culturale e recepisce come un valore la diversità di orientamento sessuale.
L’intento è quello di far dialogare esperienze diverse, lasciando emergere l’individualità relazionale di ciascuno. Si richiedono solo: desiderio di ascolto e di reciprocità, e rispetto dei vissuti delle persone.
L’indagine critica della tradizione spirituale cristiana e della filosofia occidentale non devono essere un faccenda per specialisti, perché il modo in cui siamo stati educati a pensare e a vivere il nostro corpo e la relazione del corpo con la trascendenza e il divino riguarda tutti e tutte.
La tre giorni è aperta a uomini e donne di qualsiasi genere e orientamento sessuale, con l’intento esplicito di far dialogare esperienze diverse, rispettando le peculiarità di ciascuna identità, ma soprattutto lasciando emergere l’individualità relazionale di ciascuna persona.
Si richiedono: desiderio di ascolto e di reciprocità, rispetto dei vissuti delle persone, desiderio di passare del tempo nella quiete e in amicizia.
Guideranno questo itinerario di scoperta Elisabetta Zamarchi, docente di filosofia applicata presso la Scuola Superiore di Counseling Filosofico nelle sedi di Torino e Vicenza, e presso la scuola Metis di Napoli, co-autrice di Sensibilità Filosofica (Apogeo, 2009) e Gianluigi Gugliermetto, teologo anglicano e co-curatore dell’edizione italiana del Dizionario di Teologie Femministe (Claudiana, 2010)
I finesettimana si svolgono a Casa Cares, settecentesca dimora toscana diventata luogo d’incontro ecumenico della chiesa valdese che ospita ogni anno incontri di riflessione e spiritualità.
I prezzi bassi sono possibili proprio grazie all’impegno di coloro che la gestiscono, che garantiscono tra l’altro verdure biologiche e un’ottima cucina. Per informazioni sulla Casa e su come arrivarci: www.casacares.it
I temi che saranno affrontati nella tre giorni:
– come vivere bene con le emozioni che attraversano il proprio corpo;
– come integrare sessualità e ricerca spirituale;
– la ricerca della felicità come realtà spirituale e umana;
– la riconciliazione con sè e con gli altri a partire dal vissuto emozionale e corporeo;
– relazioni d’amore e d’amicizia che evitino la superficialità;
– scoprire o approfondire la propria spiritualità.
Costo iscrizione:
140 Euro, che include iscrizione (€50 anticipate e non rimborsabili), pernottamento in camera doppia ed i pasti dalla cena del venerdi al pranzo della domenica.
Le persone di Firenze e dintorni che non intendono pernottare/cenare pagano solo 60 euro che includono l’iscrizione e il pranzo di sabato.
La partecipazione parziale non è consentita per la dinamica relazionale dell’incontro. Si raccomanda di arrivare a Casa Cares venerdi 15 aprile 2011, entro le ore 15!
Info e iscrizioni: ggugliermetto65@gmail.com
15-16-17 aprile 2011, Il corpo e la ricerca spirituale: Corpo, eros e limite
” e noi saremo trasformati” (1 Cor. 15,52)
«Noi entriamo in relazione non solo come spiriti, ma come spiriti corporei, sia che le nostre relazioni siano “fisiche” nel senso comune del termine oppure no. Siamo proprio noi che conosciamo e amiamo, e siamo conosciuti e amati.
La nostra soggettività è una coscienza corporea, una corporeità cosciente, e dunque in quanto corpi noi trascendiamo noi stessi in relazione ad altri.
La trascendenza non va dunque ascritta solo allo spirito, ma anche al corpo, poiché spirito e corpo sono intimamente uno».
Margaret Farley, Just Love: A Framework for a Christian Sexual Ethics (Continuum 2007, pp.129-130).