“Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti” (Matteo 5:17-19)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
La misericordia di Gesù è grande. Veramente Gesù ci restituisce lo sguardo del Padre che cerca di trovare amore, bellezza, dignità anche nel peggiore e nel più ingrato dei suoi figli e che fatica a parlare di dannazione perché ci vuole tutti salvi, tutti redenti, tutti accolti nel suo abbraccio.
Dal Vangelo secondo Matteo 5:17-19
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento. In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto. Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli.»
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.