“Io sono la via, la verità e la vita” (Giovanni 14:1-6)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
La fede chiama “Dio” l’Onnipotente. Ed è verità. Ma la carità lo chiama Padre e non solo ce lo fa conoscere, ma ci apre le porte della sua casa: tutti ci possono far conoscere Dio, ma solo noi, in un rapporto intimo e personale, possiamo incontrarlo come Padre ed entrare nella sua casa e farne una nostra dimora dentro di Lui. Nessuno di noi conosce tutta la sua vita, quand’anche la conoscesse dal punto di vista razionale e scientifico, ma quando incontra l’amore non ha paura e non si turba nel dire: “Tu sei la mia vita”: perché Gesù è questo per ciascuno di noi.
Dal Vangelo secondo Giovanni 14:1-6
In quel tempo, disse Gesù ai suoi discepoli: «Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molte dimore. Se no, vi avrei mai detto: “Vado a prepararvi un posto”? Quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, verrò di nuovo e vi prenderò con me, perché dove sono io siate anche voi. E del luogo dove io vado, conoscete la via». Gli disse Tommaso: «Signore, non sappiamo dove vai; come possiamo conoscere la via?». Gli disse Gesù: «Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.