“Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi” (Giovanni 20:19-23)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Nei momenti più drammatici della nostra vita Gesù viene a cercarci e ci dona la pace. Questa pace è frutto delle piaghe dell’umanità ferita assurte alla dignità del corpo glorioso di Gesù e vivificate, ora, nella Resurrezione di Salvezza. La gloria di questo dono supremo che eleva al Cielo il massimo disonore, che cerca con pietà il peccatore e se lo carica in spalle, è l’energia che pervade lo Spirito che viene comunicato e si comunica da Cristo ai discepoli e dai discepoli al mondo, per poi tornare al Padre, nella casa che per ciascuno Egli ha preparato. Davvero non vi è gioia più grande.
Dal Vangelo secondo Giovanni 20:19-23
La sera di quel giorno, il primo della settimana, mentre erano chiuse le porte del luogo dove si trovavano i discepoli per timore dei Giudei, venne Gesù, stette in mezzo e disse loro: «Pace a voi!». Detto questo, mostrò loro le mani e il fianco. E i discepoli gioirono al vedere il Signore. Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.