“Non sei lontano dal regno di Dio” (Marco 12:28-34)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Nel dialogo tra Gesù e lo scriba, protagonisti del Vangelo di oggi, si scopre la profonda unità tra Legge e Carità, nel senso che l’unica Legge in Dio è l’amore. Per questo, in Paradiso, solo la Carità rimane, perché essa è tutto. Per questo lo scriba domanda a Gesù quest’unico comandamento: perché se si conosce e vive questo, nessuna Legge è più necessaria, perché l’Amore è già tutta la Legge.
Dal Vangelo secondo Marco 12:28-34
In quel tempo, si accostò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». Gesù rispose: «Il primo è: Ascolta, Israele. Il Signore Dio nostro è l’unico Signore; amerai dunque il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza. E il secondo è questo: Amerai il prossimo tuo come te stesso. Non c’è altro comandamento più importante di questi». Allora lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità che Egli è unico e non v’è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso val più di tutti gli olocausti e i sacrifici». Gesù, vedendo che aveva risposto saggiamente, gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.