“Dio ha tanto amato il mondo…” (Giovanni 3:16-18)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
La salvezza non sta in una perfezione che Dio Padre sa benissimo che non potremmo raggiungere mai, ma risiede nel completo affidamento della nostra vita, con le sue gioie e le sue ferite, alla sua misericordia, è fidarsi che Lui può e vuole amarci e salvarci, se appena gliene diamo la possibilità.
Dal Vangelo secondo Giovanni 3:16-18
In quel tempo, disse Gesù a Nicodèmo: «Dio ha tanto amato il mondo da dare il Figlio, unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la vita eterna. Dio, infatti, non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo, ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui. Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell’unigenito Figlio di Dio».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.