“Chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?” (Luca 9:7-9)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Quando la fede diventa solo un esercizio d’erudizione, chiuso in elucubrazioni logiche o filosofiche, si finisce per non sapere che pensare: infatti l’incontro con Gesù deve essere sempre un incontro personale, di vita: un evento che coinvolge corpo, anima, mente e cuore, tanto decisivo e tanto intimamente tuo che non puoi che ricordare il dove e l’ora.
Dal Vangelo secondo Luca 9:7-9
In quel tempo, il tetràrca Erode sentì parlare di tutti questi avvenimenti e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risorto dai morti», altri: «È apparso Elìa», e altri ancora: «È risorto uno degli antichi profeti».
Ma Erode diceva: «Giovanni, l’ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire queste cose?». E cercava di vederlo.
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.