«Quando verrà il regno di Dio?» (Luca 17, 20-25)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
La domanda dei farisei è ipocrita perché fa della profezia un atto di potere e di predestinazione. Il Regno di Dio è nel nostro presente: è il passo che faccio successivamente ad un altro durante un cammino in montagna. Non conosco “quando verrà” la meta, ma so che sono in cammino e Chi mi sostiene ora. Conosco Chi ha dato e dà ragione a quell’andare nel mio adesso, nella mia vita concreta.
Dal Vangelo secondo Luca 17,20-25
In quel tempo, i farisei domandarono a Gesù: «Quando verrà il regno di Dio?». Egli rispose loro: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l’attenzione, e nessuno dirà: “Eccolo qui”, oppure: “Eccolo là”. Perché, ecco, il regno di Dio è in mezzo a voi!». Disse poi ai discepoli: «Verranno giorni in cui desidererete vedere anche uno solo dei giorni del Figlio dell’uomo, ma non lo vedrete. Vi diranno: “Eccolo là”, oppure: “Eccolo qui”; non andateci, non seguiteli. Perché come la folgore, guizzando, brilla da un capo all’altro del cielo, così sarà il Figlio dell’uomo nel suo giorno. Ma prima è necessario che egli soffra molto e venga rifiutato da questa generazione».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.