Dov’è Zelim? Una campagna per aiutare i gay ceceni
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Articolo di Matt Beard pubblicato sul sito del mensile Gay Times (Gran Bretagna) il 12 febbraio 2018, liberamente tradotto da Giacomo Tessaro
Sei mesi fa la famosa popstar cecena Zelim Bakaev ( in alto un video dedicato a lui) tornata da Mosca nella sua patria, in Cecenia, per assistere al matrimonio di sua sorella. L’8 agosto 2017 è stato visto mentre veniva spinto a forza in un’auto dalle forze di sicurezza cecene. Da allora nulla si sa di lui. Sappiamo che le autorità cecene stanno sistematicamente perseguitando i gay o presunti tali, dando loro la caccia, portandoli in centri di detenzione illegali e sottoponendoli alle torture più spaventose. Sappiamo anche che molti di questi uomini sono stati uccisi senza nessun processo. Alcuni sopravvissuti riferiscono di essere stati interrogati sulla sessualità del cantante: pochi dubbi, quindi, sul motivo del suo sequestro.
Le autorità russe hanno promesso di indagare, ma fin’ora non hanno preso nessuna iniziativa concreta. Questa settimana sono sei mesi dalla scomparsa di Zelim. All Out e il Russian LGBT Network hanno lanciato #JusticeForZelim, una campagna globale per chiedere alle autorità russe di indagare. Ecco come potete aiutarli:
- Firmate la petizione #JusticeForZelim
- Postate un selfie con un cartello con su scritto Dov’è Zelim? usando l’hashtag #JusticeForZelim. Potete scaricare il cartello qui
Gli attivisti LGBT russi sono fiduciosi sul fatto che Zelim sia vivo, ma fa male pensare cosa abbia dovuto e debba sopportare. Zelim è un giovane uomo, di soli 26 anni, che si stava costruendo una carriera musicale di successo a Mosca, piena di promesse e speranze. È stato arrestato illegalmente e ora è “scomparso”: probabilmente è stato sottoposto a terrificanti torture e abusi, non accusato di nessun “crimine” se non quello di essere gay.
Si è tentato di insabbiare tutto, come è evidente da molti segni. Quando la madre di Zelim ha denunciato la sua scomparsa, la polizia le ha detto che “non c’erano le basi” per un’indagine. Lo scorso settembre sono comparsi due video su YouTube, i quali mostrano Zelim che parla di un suo presunto trasferimento in Germania. I suoi amici però sostengono che non pare quasi lui: nei video appare scarmigliato e ha chiaramente perso peso. L’appartamento dove i video sono stati girati sembra molto più ceceno che tedesco e alle autorità tedesche non risulta che il cantante sia sul loro territorio.
All Out e Russian LGBT Network non verranno zittite. Non molleremo l’osso con Zelim, saremo sempre solidali con lui contro il brutale bullismo omofobo ceceno. Unitevi a noi e chiedete alle autorità russe di aprire un’indagine completa e imparziale sul suo caso. Non abbandoniamo Zelim nell’oscurità. Non permettiamo che venga dimenticato. Accendiamo una luce di solidarietà e chiediamo risposte.(In basso un video musicale Zelim Bakaev)
Testo originale: Chechen pop singer Zelim Bakaev is still missing after six months