25 giugno 2011, a Firenze incontro su ‘la gioia’ di Fox
L’Associazione “Fiumi d’acqua viva – Evangelici su fede ed omosessualità’ organizza una lettura pubblica del libro “In principio era la gioia” di Matthew Fox (Fazi editore) condotta dal traduttore, il teologo episcopale Gianluigi Gugliermetto per Sabato 25 giugno 2011 alle ore 18.30 presso la Chiesa Episcopale Americana St. James di Firenze (Via Bernardo Rucellai, 13 pressi Porta al Prato.
“In principio era la gioia” (con una introduzione di Vito Mancuso) è una sfida alla tradizione che incentra il cristianesimo sul peccato originale e che l’ha ridotto a religione pessimistica, patriarcale e nel passato anche violenta.
Un pensiero che fa rivivere la grande mistica medievale di Ildegarda di Bingen e Meister Eckhart. Una visione che, lungi dal concepire la natura come corrotta, vede Dio in tutto il creato.
Una prospettiva che abbatte le rigide separazioni anima-corpo, sacro-profano, maschio-femmina, Dio-mondo. Una Via Positiva che è innamoramento e benedizione originaria.
La tesi sostenuta da Matthew Fox, ex frate domenicano espulso dall’ordine nel 1993 dall’allora cardinal Joseph Ratzinger, è che il sentimento dominante della spiritualità non deve essere un rattristato senso di colpa verso Dio, bensì un positivo senso di riconoscenza verso il cosmo. Si tratta di un mutamento di paradigma paragonabile a una vera e propria “rivoluzione copernicana della religione”.
A seguire è prevista una cena a buffet offerta dai volontari di “Fiumi d’Acqua Viva” per festeggiare la chiusura dell’anno sociale.
“Perché mai noi preferiamo l’amore per la morte all’amore per la vita, i missili alla festa, il potere sugli altri al potere diffuso, l’accumulare invece del condividere?”
(da “In principo era la gioia” di M. Fox)