“Beati loro!” (Luca 12:35-38)
Riflessioni bibliche di Mauro Leonardi*, prete e scrittore
Siate pronti: non è un avvertimento, una minaccia, ma un desiderio: se siamo pronti, restiamo nel suo amore. Se siamo impazienti del suo arrivo, Lui è già in noi e al nostro fianco: ci manca solo di riconoscerlo. Perché non solo Dio Padre ci ha invitato a nozze, ma vuole anche servirci, purché rispondiamo al suo invito.
Dal Vangelo secondo Luca 12:35-38
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Siate pronti, con le vesti strette ai fianchi e le lampade accese; siate simili a quelli che aspettano il loro padrone quando torna dalle nozze, in modo che, quando arriva e bussa, gli aprano subito.
Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità io vi dico, si stringerà le vesti ai fianchi, li farà mettere a tavola e passerà a servirli.
E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro!».
* Mauro Leonardi (Como 1959) è sacerdote dal 29 maggio 1988 e da allora abita a Roma. Passa molte ore della sua giornata a fare il prete e predilige costruire ponti piuttosto che innalzare muri. Da anni scrive racconti, articoli, saggi e libri che ruotano intorno al rapporto tra l’uomo e Dio. Autore del blog Come Gesù. Abelis (Lindau) è il suo ultimo romanzo. I volontari del Progetto Gionata lo ringraziano per aver voluto condividere con noi queste sue riflessioni sulla Parola.