Il gruppo di cristiani LGBT La Scala di Giacobbe di Pinerolo cessa il suo cammino
Riflessioni di Franco Barbero pubblivate sul suo blog il 29 novembre 2018
Ne parlammo nel Natale del 1999, ma il “gruppo credente lesbico gay unisex transgender di Pinerolo” nacque pubblicamente, con la proposta di tante iniziative, solo all’inizio del 2001. Si confezionò un’elegante presentazione che qui voglio riportare:
Con il 2018 il gruppo ha deciso di porre fine alla sua attività.
Una storia preziosa
La chiusura dell’attività non è stata la dichiarazione di un fallimento, ma la presa d’atto di un compito compiuto e terminato.
I tempi sono cambiati e nella nostra realtà la “Scala di Giacobbe” ha svolto un prezioso servizio di accompagnamento e di liberazione per molte persone e nell’arco di quasi 20 anni.
Oggi gli omosessuali credenti, come gli altri cristiani, non hanno più bisogno di questo “servizio di conciliazione tra fede omosessualità”, ma possono far parte a pieno titolo di alcune realtà ecclesiali. Questo almeno nel nostro territorio, ove esistono a livello ecumenico comunità non discriminanti.
Nella nostra comunità cristiana di base anche il gruppo di preparazione al matrimonio svolge un percorso unico, senza distinzione di sesso e di genere.
Un sentito grazie
Personalmente sono molto contento di essermi coinvolto in questo gruppo in cui ho condiviso momenti ed iniziative di grande spessore e tante relazioni creative. Sento di dover esprimere un convintissimo grazie a chi ha lavorato in mille modi al progetto e alla sua realizzazione e a chi ha creato i contatti con altre realtà nazionali e internazionali tuttora molto vivi.
Ovviamente
La nostra comunità cristiana di base, proprio come comunità, continua il suo impegno contro ogni forma di omofobia nella chiesa e nella società e continua un intenso dialogo con molte persone omosessuali che si sentono interessate alla nostra esperienza.