Il cammino del Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) dell’Alta Austria per l’accoglienza delle persone omosessuali
Documento del Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) dell’Alta Austria pubblicato sul sito della Diocesi di Linz (Austria), del gennaio 2015, libera traduzione di Antonino Pane
Conoscenze riguardanti le scienze umane. Soprattutto nel campo della sessualità umana ci sono ancora grandi incertezze e molta ignoranza nella società. Però le scienze umane hanno riconosciuto che la sessualità umana è in linea di massima varia e complessa. In questo senso gli omosessuali non devono essere emarginati per il fatto di essere impossibilitati ad avere una propria discendenza. I diversi orientamenti sessuali quindi non hanno nulla a che fare con la malattia o l’immoralità. “Non c’è né un’eterosessualità né un’omosessualità, bensì una vasta gamma di vari sviluppi che alla fine sfociano in un orientamento eterosessuale, bisessuale od omosessuale, ossia gay o lesbiche“[1].
Una percentuale della popolazione, non trascurabile, si identifica come omosessuale, senza che questa inclinazione sia stata scelta. Come tutti gli altri, anche loro desiderano amore, accettazione, sicurezza, tenerezza e rapporti solidi. Gli omosessuali per questo motivo sono capaci di amare ed essere amati proprio come gli eterosessuali. La capacità di amare non dipende dall’orientamento sessuale, ma da altri fattori come un sano sviluppo mentale e psicologico.
La posizione del Movimento delle Donne Cattoliche (KATHOLISCHE FRAUENBEWEGUNG, KFB):
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) parte dal fatto che ogni persona debba avere una dignità, indipendentemente dall’orientamento sessuale. Dio ama ognuno, e l’esortazione biblica “… e Dio vide che era cosa buona…“, vale allo stesso modo sia per omosessuali che per eterosessuali.
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) si rivolge a tutte le donne dell’Austria Superiore, sia eterosessuali che lesbiche, così come alle madri, alle nonne, alle sorelle, ai parenti o ai conoscenti di persone omosessuali. Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) invita tutte le donne, senza riserve, a vivere e ad acclamare il proprio orientamento sessuale nel Movimento delle Donne Cattolichee nella Chiesa cattolica.
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) basa le sue azioni sul Vangelo e sulle linee guida del Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) austriaco, la sua strada futura è fondata dalla fiducia nella potenza e nel disegno divino e si impegna a seguire le persone omosessuali attraverso le seguenti misure:
Misure e richieste
· Le linee guida del Movimento delle Donne Cattoliche(KFB) incoraggiano lo sviluppo della personalità così come della molteplicità degli stili di vita: “Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) incoraggia le donne a percepire coscientemente la propria sessualità come un arricchimento di esperienza e di vita” (Linea guida del Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) austriaco del 2006)
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) vuole contribuire allo smantellamento del tabù dell’omosessualità, alla costruzione di un’opinione pubblica priva di pregiudizi sul tema, e vuole prodigarsi per l’integrazione degli omosessuali nella chiesa e nella società.
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) promuove, nella società, un clima di tolleranza e accettazione nei riguardi degli omosessuali.
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) si pone contro ogni qualsivoglia forma di discriminazione dovuta all’orientamento sessuale. Le persone omosessuali vengono discriminate ancora in molti ambiti, sebbene in Austria dal gennaio 2010 vi sia la possibilità di poter registrare le unioni civili tra persone dello stesso sesso.
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB), in caso di necessità, fornisce agli omosessuali accompagnamento e sostegno pastorale. La dignità e l’unicità di ogni essere umano deve essere al centro di ogni incontro onesto e di ogni accompagnamento sincero.
· Per le coppie dello stesso sesso che cercano la benedizione di Dio per la buon riuscita della loro unione, il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) le incoraggia a sviluppare e a praticare il rito della preghiera.
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) vuole che le donne con diversi orientamenti sessuali abbiano la possibilità, nei loro incontri, di uno scambio di idee aperto e sincero.
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) vuole aiutare coloro che, per il loro ruolo sociale ed ecclesiastico, trovano difficile accettare le persone dello stesso sesso comprendendone il loro stato emotivo ed incontrandole apertamente. Lo scopo del Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) è smantellare le paure e i pregiudizi.
· Il Movimento delle Donne Cattoliche (KFB) ha come suo compito quello di formare gli adulti: attraverso l’educazione e l’informazione e vuol far sì che ogni uomo venga trattato e compreso con la stessa dignità, indipendentemente dal suo orientamento sessuale.
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[1] Vedasi Udo Rauchfleisch, Schwule – Lesben – Bisexuelle. Lebensweise, Vorurteile, Einsichten (Gay – lesbiche – bisessuali. Stile di vita, pregiudizi, intuizioni), Göttingen und Zürich, 2001, 3edizione. Il prof. Dr. Udo Rauchfleisch è psicoterapeuta e psicologo clinico in Svizzera.
Testo originale: Diskussions und Positionspapier der kfb in OÖ zum Thema Homosexualität (pdf)