I Vescovi americani: “i ministri della Chiesa ascoltino” le persone omosessuali
Testo tratto da “Ministry to persons with homosexual inclination“, documento della Conferenza Episcopale USA del novembre 2006, liberamente tradotto da Fabio
A distanza di 9 anni dalla pubblicazione di Always our Children (Sono sempre nostri figli), i vescovi statunitensi hanno prodotto un nuovo documento in cui sono tornati ad occuparsi di pastorale per le persone omosessuali “Ministry to persons with homosexual inclination” (Pastorale alle persone con inclinazione omosessuale).
Un documento che i vescovi americani hanno voluto concludere con un invito al dialogo e ringraziando i religiosi che offrono il loro servizio per l’accompagnamento delle persone omosessuali. Ecco le loro parole…
[…] Allo stesso tempo, è importante che i ministri della Chiesa ascoltino le esperienze, le necessità e le speranze delle persone con una inclinazione omosessuale ai quali e con i quali essi operano.
Il dialogo procura uno scambio di informazioni, e anche comunica rispetto per la innata dignità delle altre persone e rispetto per le loro coscienze.
“Il dialogo autentico, quindi, è finalizzato soprattutto alla rinascita delle persone attraverso la conversione interiore e il pentimento, ma sempre con profondo rispetto per le coscienze e con la pazienza e a un passo graduale indispensabile per le condizioni moderne” (Giovanni Paolo II). Un dialogo così concepito facilita una continua conversione interiore per tutte le parti sinceramente impegnate nello scambio.
Noi estendiamo una parola di ringraziamento ai nostri fratelli e sorelle che hanno lavorato così pazientemente e fedelmente nel ministero pastorale rivolto alle persone con inclinazione omosessuale. Essi hanno operato in condizioni talvolta ostili e difficili. Essi hanno dato un esempio per questo importante servizio alla Chiesa.