Amore e azione, i tratti distintivi del cristiano
Riflessioni* di Laurent Gagnebin** pubblicate sul sito Protestants dans la Ville (Francia) il 2 gennaio 2020, liberamente tradotte da Giacomo Tessaro
“Credo in quanto agisco.” (Albert Schweitzer)
Il mio liberalismo si ispira principalmente a queste parole di Gesù: “Non chiunque mi dice: Signore, Signore! entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli […]” (Matteo 7:21). Non è quindi questione di confessare la propria fede: l’essenza dell’esistenza cristiana la troviamo lì dove si vive un cristianesimo pratico e sociale, che combatte le ingiustizie e lotta per il Regno di Dio.
Insistere in tal modo sulle azioni vuol dire tornare al concetto di salvezza per opere? No: solo Dio ci salva. L’insistenza sulla messa in pratica non vuol dire nemmeno cadere nel moralismo, e in regole dal peso ancora più massacrante dei dogmi. L’amore per il prossimo deve essere vissuto in maniera libera e creativa.
Nell’Essenza del cristianesimo (1900) Adolf Harnack mostra come i primi pensatori cristiani abbiano spostato il centro di gravità della fede sulle dottrine, mentre l’Evangelo mette l’accento sull’etica. Detto questo, le dottrine non sono certo insignificanti, ma non bisogna capovolgere le priorità: si deve andare dalla messa in pratica alla dottrina, e non in senso inverso.
Scrive Harnack: “Non possiamo avere idee e dottrine corrette su Cristo se non cominciamo a vivere in conformità al suo Evangelo”. Scrive, dal canto suo, Albert Schweitzer: “Se vuoi credere in Gesù, comincia facendo qualcosa in suo nome”.
La priorità della pratica radunerà tutti gli uomini di buona volontà, compresi gli agnostici, senza stare sotto la tutela di un credo. Riconosciamo per esempio in Martin Luther King, nell’abbé Pierre, in Albert Schweitzer, in suor Emmanuelle dei cristiani autentici non in virtù di ciò che credevano, ma perché hanno messo in pratica l’Evangelo. Questo significa essere praticanti.
“Da questo conosceranno tutti che siete miei discepoli, se avete amore gli uni per gli altri” (Giovanni 13:35), dichiara Gesù; se avete amore, non dogmi, dottrine o riti. Se avete solamente amore, perché tutto ciò che vi aggiungiamo, è in meno.
* I passi biblici sono tratti dalla versione Nuova Riveduta
* Laurent Gagnebin è stato pastore della Chiesa Protestante Unita di Francia a Parigi, poi professore all’Istituto Protestante di Teologia (facoltà di Parigi). È stato presidente dell’Associazione Évangile et Liberté e, per dieci anni, direttore della redazione del medesimo mensile.