Un libro sull’ipocrisia nel clero. “Sodoma” di Frédéric Martel
Articolo di Annie Desrochers pubblicato sul sito dell’emittente Radio Canada (Canada) il 21 febbraio 2019, liberamente tradotto da Chiara Spasari
Sapevate che la Chiesa Cattolica è una delle più grandi comunità omosessuali al mondo?
Questo è quanto rivela una inchiesta condotta in quattro anni dal giornalista francese Frédéric Martel. Il suo libro Sodoma squarcia il velo sull’onnipresenza dell’omosessualità nelle più alte sfere del clero cattolico: «In fondo, il tema di questo libro è l’ipocrisia. È la schizofrenia, la doppia vita. Essenzialmente, questi preti gay sono prigionieri, sono in trappola». Frédéric Martel va anche oltre, asserendo che la fiera opposizione della Chiesa Cattolica all’omosessualità è una tattica del clero per insabbiare quello che è il proprio orientamento sessuale: «Di base, la regola sociologica è che più un cardinale o un vescovo si mostri omofobo, maggiori sono le probabilità che nel privato sia omosessuale o quantomeno omofilo».
«È forse una delle più grandi menzogne degli ultimi 50 anni: come mai, ai livelli più alti della gerarchia ecclesiastica, una così significativa percentuale di cardinali, di vescovi e stretti collaboratori papali è o era, di fatto, omosessuale?»
Frédéric Martel, giornalista, scrittore e sociologo
Il giornalista puntualizza che la sua non è una caccia alle streghe: «Io stesso sono apertamente gay, e ho molta empatia per questi preti gay».
Obiettivo del suo lavoro è semmai quello di far luce sull’aura di segretezza intorno all’omosessualità onnipresente nella Chiesa Cattolica, e di mostrare gli effetti di questa repressione, che spesso si è tradotta in deviazioni.
Senza confondere l’omosessualità con la violenza, Frédéric Martel sostiene che la repressione e la negazione siano causa, nei sacerdoti, di gravi danni psicologici, che conducono ad abusi di ogni genere.
Viene precisato come l’80-85% degli abusi perpetrati da esponenti del clero sia di natura omosessuale, mentre nella società laica le violenze sessuali sono più spesso a carattere eterosessuale.
Il giornalista aggiunge che la regola del segreto ha avuto anche l’effetto di proteggere i preti colpevoli, poiché vescovi e cardinali temevano che eventuali denunce potessero rivelare le proprie tendenze omosessuali.
L’uscita del libro Sodoma appoggia il vertice vaticano sugli abusi sessuali commessi dai preti su bambini, un’iniziativa di papa Francesco che Frédéric Martel saluta positivamente: «Questo libro permetterà al papa, spero, di avanzare nel suo progetto di riforma».
Testo originale: Enquête révélatrice sur l’homosexualité dans l’Église catholique