I cattolici LGBT, Avvenire e l’eco forte sugli schermi RAI delle loro storie

Lettera al direttore di Avvenire di Paola Severini Melograni*  pubblicata su Avvenire il 20 giugno 2020, pag.2

Caro direttore, lo scorso giovedì,11 giugno (2020), la “striscia” «Insieme con la Rai… per il sociale», che la tv pubblica ha voluto per dare una risposta di sostegno, consolazione e confronto alle richieste del pubblico che ha tanto patito durante la fase calda della pandemia di Covid-19, è stata dedicata al tema degli omosessuali cattolici e al bel libro del collega di “Avvenire”, Luciano Moia, «Chiesa e omosessualità» (San Paolo edizioni) nato da interviste e approfondimenti svolti sulle vostre pagine.

La “striscia” funziona così: un minuto esatto di introduzione e meno di 5 minuti di dialogo con l’ospite. L’introduzione in quel caso è stata di Leo Gullotta, grande attore e persona che ha percorso la sua vita con la classe e l’e- leganza che contraddistinguono anche la sua recitazione.

Subito dopo Innocenzo Pontillo, membro della Tenda di Gionata, associazione di cattolici omosessuali che da anni si impegna nell’affrontare un cammino difficile di educazione, ha parlato della sua esperienza di fisioterapista (ha curato e accompagnato con dolcezza, a volte sino alla fine, anche anziani malati di Covid).

Pontillo ci ha raccontato come, durante questi giorni così difficili, diversi genitori di persone omosessuali e credenti hanno voluto condividere con grande amore il loro percorso di ricerca con figli (LGBT) che magari non erano i loro ma che erano lontani dalle famiglie a causa della pandemia.

Mi ha colpito il gran numero di email in emozionata reazione che la trasmissione ha ricevuto. Il nostro è un piccolo spazio che, in fondo, dura complessivamente il tempo di una canzone, ma gode di una audience davvero imponente. E questo fiume di messaggi mi ha fatto comprendere che certi temi sono davvero molto radicati.

E soprattutto sono stata spinta a riflettere sul fatto che, quando la Chiesa decide di farsi carico di un argomento così complesso, e lo affronta – come il tuo giornale ha riportato – in modo accogliente ed equilibrato, tanti rispondono con tutto il cuore. Ti scrivo per ringraziare te e tuoi del vostro lavoro che ha trovato eco nel nostro e in tante, tante attenzioni…

* Paola Severini Melograni è una giornalista, saggista, conduttrice radiofonica e televisiva. Attualmente conduce la “striscia” «Insieme con la Rai… per il sociale» su RAI1 all’intero del programma “Uno Mattina”.