I cattolici francesi e i diritti delle coppie omosessuali
Report tratto dal sito dell’IFOP (Istituto francese di opinione pubblica), 14 agosto 2012, liberamente tradotto da Dino
Mentre il Governo (francese) ha annunciato la sua volontà di andare avanti sulla questione dei diritti delle coppie omosessuali, la Chiesa di Francia, ha lanciato l’ordine di mobilitazione, chiamando tutti i fedeli a pregare durante la messa del 15 agosto affinchè “i bambini cessino di essere l’oggetto dei desideri e dei conflitti degli adulti e possano pienamente beneficiare dell’amore di un padre e di una madre”.
In questo contesto l’inchiesta dell’Ifop (Istituto francese di opinione pubblica) realizzata per La Lettre de l’Opinion (rivista digitale quindicinale che pubblica i risultati di inchieste, ndr), indica che l’approvazione del matrimonio omosessuale si mantiene ad un livello molto elevato nell’opinione pubblica.
Il 65% dei Francesi sono ad esso favorevoli (con un aumento di 2 punti percentuali rispetto ad un’analoga inchiesta realizzata un anno prima). I pareri sono molto più divisi per quanto riguarda l’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali: il 53% dei Francesi sarebbero favorevoli, con un calo di 5 punti rispetto all’anno prima.
Nel dettaglio si può constatare, in coerenza con la mobilitazione della Chiesa di Francia, che i cattolici praticanti costituiscono una delle categorie più refrattarie: soltanto il 45% di essi è favorevole al matrimonio omosessuale (una percentuale certo vicina alla soglia del 50%, ma che rimane inferiore di 20 punti alla media nazionale) e il 36% lo è all’adozione (17 punti in meno rispetto al totale della popolazione).
Se i praticanti rimangono dunque sempre ostili a questi cambiamenti evolutivi, i cattolici non praticanti adottano una posizione molto vicina alla media dei Francesi: il 61% di essi è favorevole al matrimonio e il 49% all’adozione per le coppie omosessuali.
La spaccatura non è soltanto spirituale o religiosa, ma anche politica e generazionale:
– Mentre la destra continua ad essere molto divisa sul matrimonio omosessuale (il 46% dei simpatizzanti UMP è favorevole, il 54% contrario), la sinistra raggiunge un 81% di favorevoli). E sulla questione dell’adozione le percentuali di approvazione sono soltanto del 38% nella destra, contro il 68% nella sinistra.
– Considerando l’età degli intervistati, l’adesione ai due provvedimenti oggetto dell’inchiesta decresce in modo lineare con il crescere dell’età. Mentre il 79% dei minori di 35 anni è favorevole al matrimonio omosessuale, i maggiori di 65 anni favorevoli sono soltanto il 44%. Si ritrova la stessa differenza riguardo all’adozione, che è appoggiata dal 66% dei minori di 35 anni, dal 56% di quelli tra i 35 e i 49 anni, dal 50% di quelli tra i 50 e i 65 anni e soltanto dal 37% degli ultra 65enni.
Allo stesso modo si noterà che, in riferimento all’adozione di bambini da parte di coppie omosessuali, gli uomini sono nettamente più restii (47% favorevoli) rispetto alle donne (59%).
L’inchiesta ha interessato un campione di 2.000 Francesi dai 18 anni in su, e la rappresentatività è stata assicurata con il metodo delle quote (sesso, età, categoria socio-professionale) dopo stratificazione per regione e categoria di unità urbana. Le interviste si sono svolte tramite un questionario auto-amministrato online (CAWI – Computer Assisted Web Interviewing) dal 9 al 13 agosto 2012.
Sono disponibili i risultati dello studio (pdf)
Testo originale: Les Français, les catholiques et les droits des couples homosexuels