Sono un giovane cristiano LGBT che ha scoperto una comunità con cui camminare
Riflessioni di Giulio M. sul ritiro online per Giovani Cristiani LGBT “Pronti a rispondere della speranza che è in voi” (27-29 Novembre 2020)
Partecipare al ritiro sulla Speranza mi è stato molto utile non solo per i lavori svolti sui testi sacri e le chiavi di lettura nuove e innovative proposte, ma anche perché ho avuto modo di approfondire la conoscenza con alcuni membri del Progetto giovani cristiani LGBT; sentire testimonianze molto intime e profonde di ragazzi e ragazze con percorsi travagliati sulla scoperta di loro stessi e della propria fede mi ha fatto capire che cammini come questo sono necessari al fine di aiutarsi a vicenda e sentirsi parte di una comunità unita, perché ancora oggi 2020 esistono realtà in cui è difficile essere sé stessi, in famiglia, in molti ambienti interni alla chiesa, e di conseguenza nel privato.
Ho imparato che coltivare la fede e la speranza è di grande importanza al fine di raggiungere una maggiore serenità e consapevolezza in quanto cristiano LGBT.
Ci tengo a ringraziare tutti coloro che hanno lavorato a questo percorso pieno di numerose attività tra cui la lettura dei testi sacri, l’ascolto di media musicali e conseguente lavoro sul testo, il cineforum, i dibattiti e i momenti di preghiera.
Mi auguro di partecipare in futuro ad altri ritiri organizzati online, e se le condizioni lo permetteranno di assistere di persona a incontri e pellegrinaggi per poter vivere più a pieno il cammino spirituale insieme alla comunità che si sta creando.
> Dal ritiro “Pronti a rispondere della speranza che è in voi” (Testi e riflessioni)
> Testimonianze sul ritiro “Pronti a rispondere della speranza che è in voi” (27-29 Novembre 2020)