La Chiesa Cattolica degli Stati Uniti ha speso più di un milione di dollari per campagne contro il matrimonio gay
Articolo di Alexander Rodríguez tratto dal sito UniversoGay (Spagna) del 19 ottobre 2012, Liberamente tradotto da Adriano C.
Human Rights Campaign, il movimento degli Stati Uniti che lavora in difesa dei diritti umani, ha rivelato la partecipazione della Chiesa Cattolica nelle campagne lanciate contro il matrimonio equalitario. Gli stati nordamericani di Washington, Maryland, Maine e Minnesota stanno in questi giorni accogliendo il lancio di numerosi annunci a favore e contro il matrimonio tra persone dello stesso sesso. Queste campagne si stanno pubblicando con l’obiettivo di influire nel voto dei cittadini per il referendum sulla parità del matrimonio che si terrà il 6 novembre (2012) negli stati di Washington, Maryland, Maine e Minnesota.
Secondo quanto riportato da Human Rights Campaign, la Chiesa Cattolica e l’Organizzazione Nazionale per il Matrimonio (NOM), un gruppo americano contrario al matrimonio equalitario, sono responsabili del 60% delle donazioni che hanno finanziato le campagne contrarie al riconoscimento del matrimonio di coppie omosessuali.
La Human Rights Campaign ha stimato in 4,1 milioni di dollari l’importo che avrebbero versato gli oppositori al matrimonio equalitario in Washington, Maryland, Maine e Minnesota.
Di tale importo, 1,1 milioni di dollari sarebbero stati spesi dalla Chiesa Cattolica per impedire il riconoscimento del matrimonio equalitario, mentre l’Organizzazione Nazionale per il Matrimonio ha versato gli altri 1,4 milioni di dollari per finanziare le campagne omofobe contro il diritto dei cittadini omosessuali ad unirsi in matrimonio.
Testo originale: La Iglesia Católica habría gastado más de un millón de dólares en contra del matrimonio igualitario