Vorrei una Via Crucis color arcobaleno
Riflessioni di Mauro Paolotti, simpatizzante del Progetto Gionata
Ho partecipato ad una Via Crucis che si svolgeva all’interno di una chiesa della mia città, in cui una persona, sostenendo una croce astile, si muoveva lungo la navata posizionandosi di volta in volta di fronte alle varie stazioni; seguiva una breve meditazione tratta da autori cattolici moderni.
Mi chiedevo se, con l’autorizzazione del parroco, avrei potuto attivarmi anch’io, portando una croce astile con i colori dell’arcobaleno.
Inoltre, per fare un discorso di creatività liturgica, pensavo che, più o meno con la stessa modalità di questa Via Crucis, si potrebbero proporre delle meditazioni guidate riguardanti soggetti svantaggiati: senza fissa dimora, immigrati, persone LGBT, detenuti…
Gradirei un vostro commento o dei suggerimenti in merito, nella speranza che ciò non venga interpretato come una provocazione. Potete scrivere all’indirizzo giacomo.tessaro.80 [at] gmail.com, e Giacomo provvederà a darvi il mio numero di telefono.
Grazie per l’attenzione, un saluto a tutti e a tutte
Mauro