AGEDO, le parole di don Giulio, e la chiusura della Chiesa cattolica verso le persone LGBT+
Lettera aperta di AGEDO, associazione di genitori, parenti e amici di persone omosessuali/bisessuali/trans a don Giulio Mignani, parroco di Bonassola (SP), diffisa il 29 marzo 2021
L’associazione A.GE.D.O., organizzazione di volontariato nazionale con articolazioni territoriali in tutte le regioni italiane, che raggruppa genitori, familiari e amici di persone lesbiche, gay, bisex, transgender e altre identità sessuali, vuole esprimere una vicinanza affettuosa e un particolare ringraziamento a don Giulio Mignani, parroco di Bonassola (SP).
Questi, nella sua omelia della domenica delle Palme, ha espresso in chiesa, fatto del tutto inconsueto, la sua solidarietà alle coppie dello stesso sesso colpite recentemente dal Responsum della Congregazione per la Dottrina della Fede secondo il quale viene negata a loro la benedizione a causa della loro condizione di peccato.
A.GE.D.O. è composta da persone, credenti e non credenti, che si riconoscono nei valori propri dell’associazione tra cui la laicità, la non appartenenza partitica, l’accoglienza piena e senza condizioni dei propri figli e figlie e il riconoscimento dei diritti civili e della parità di condizioni per le persone LGBT+.
Pur essendo la nostra una associazione non confessionale ci sta a cuore ciò che si muove nella chiesa cattolica italiana essenzialmente per due motivi: Il primo è dovuto al fatto che i genitori di fede cattolica che aderiscono all’associazione continuano a soffrire per una Chiesa che, come afferma Paolo Rigliano nel suo libro ‘Amori senza scandalo’: …”attacca proprio l’essere omosessuale in sé e per sé, a prescindere da ogni esistenza particolare.
Quand’anche sia la migliore possibile, essa soggiace alla condanna preventiva “per ciò che si è”, per “il disordine” che porterebbe con sé. Una violenza meditata e silenziosa, feroce e pulita, non riservata a nessun altro essere vivente”… .
Il secondo consiste nell’influenza che la Chiesa stessa come istituzione esercita, spesso indebitamente, sulla politica italiana quando si tratta di diritti civili. E’ palese inoltre la strumentalizzazione della dottrina cattolica messa in atto da alcuni partiti in funzione di politiche palesemente omofobe e che negano la gravità delle discriminazioni e delle offese di cui sono oggetto ancora quotidianamente le persone LGBT+.
Per questi motivi A.GE.D.O. apprezza e accoglie con gratitudine le parole di don Giulio Mignani come un contributo coraggioso, importante, per un cambiamento dello sguardo della Chiesa cattolica italiana e non solo nei confronti delle persone LGBT+.
A.GE.D.O. ha da tempo intrapreso una serie di confronti, di condivisioni, con realtà e gruppi di genitori credenti con figli e figlie LGBT+ (Tenda di Gionata, Il Guado, Rete 3 Volte Genitori) allo scopo di allargare sul territorio nazionale la rete dei genitori che, pur con provenienze diverse, sono accomunati dall’amore incondizionato per le proprie figlie e figli e dal desiderio che, come tutti, possano aspirare alla felicità.
Fiorenzo Gimelli, presidente nazionale
Mario Caproni, Presidente di Agedo Trentino e Responsabile dei rapporti con il mondo religioso
AGEDO, associazione di genitori, parenti e amici di persone omosessuali/bisessuali/trans
Web: http://www.agedonazionale.org/ – Email: info@agedonazionale.org