Onorevoli Senatori sul Ddl Zan ascoltate i nostri figli LGBT
Lettera inviata dai genitori del gruppo TuttiFiglidiDio di Mestre-Venezia ai Senatori della Repubblica Italiana per chiedergli “di approvare SENZA modifiche il ddl Zan contro l’omotransfobia”
Onorevoli Senatori e Senatrici della Repubblica Italiana. Vi supplichiamo, facciamo appello al vostro cuore: votate il DDL Zan! Siamo genitori di ragazzi/e omoaffettivi/e, crediamo profondamente nel matrimonio e diversi di noi sono cattolici praticanti.
Quasi sicuramente prima del coming out dei nostri figli/e avremmo sottoscritto osservazioni e critiche sollevate da diversi di voi in merito al DDL Zan. Ma l’esperienza di un figlio/a omoaffettivo/a (il sesso è solo una componente di una situazione molto più complessa e articolata) ci ha portato a vivere la drammatica realtà di emarginazione e violenza fisica e psicologica cui queste persone sono sottoposte in ogni momento della loro vita nella Società (e nella Chiesa).
E ci ha spinto ad entrare in questo mondo, fatto di grande sofferenza e frustrazione e da allora vediamo e valutiamo le cose da un altro punto di vista, con una prospettiva completamente diversa. Ora capiamo, condividiamo e sosteniamo tutte le motivazioni del DDL Zan, che vuole avere solo il fine di tutelare e infondere speranza a queste persone.
Certo, sicuramente l’articolato poteva essere scritto meglio, ma dato che al meglio non c’è limite, si rischia di inseguire la perfezione e perdere di vista la drammatica, talvolta tragica, realtà di questo mondo. Si tratta di persone che chiedono solamente di essere pienamente accettate per quello che sono, non per loro scelta, ma per quello che la Natura (Dio) ha deciso nel loro caso.
In virtù dell’esperienza che abbiamo vissuto e stiamo vivendo, ci permettiamo un suggerimento, con grande rispetto per tutti: prima di condividere incondizionatamente riflessioni e posizioni di critica al DDL Zan, si faccia lo sforzo di ascoltare e comprendere questo mondo (queste persone, i loro genitori) e forse certe affermazioni si valuteranno con più prudenza e senso critico. E sarà sicuramente un arricchimento personale con una ricaduta positiva sulla Società che avete l’onere e l’onore di rappresentare. Con profondo rispetto.
> Leggi le altre testimonianze e lettere inviateci dai firmatari dell’Appello