Maria Maddalena la moglie di nessuno, tantomeno di Gesù
Riflessioni di Loris Cozzolino* autore della Pagina Facebook Ogni santo giorno
La parola fake news è entrata ormai nel nostro vocabolario quotidiano. La fake news è una notizia falsa e tendenziosa, altamente inverosimile e facilmente contestabile ma che riesce ad avere una vasta eco ed è ritenuta verità dalle masse. Maria Maddalena ne sa qualcosa. Chi è questa donna?
Maria detta Maddalena, forse per la sua provenienza dal villaggio di Magdala, è una delle discepole più sincere e devote del Maestro. La citano tutti i vangeli ed è protagonista di situazioni e avvenenti chiave.
Maria non è un’ adultera né una prostituta né la peccatrice che lava i piedi a Gesù in casa del fariseo. Eppure tutti credono che lo sia tanto è vero che il suo nome è divenuto ironicamente sinonimo di persona ipocritamente bacchettona sulla morale sessuale.
Tutto avviene nell’alto medioevo, quando queste varie figure di donne anonime presenti nelle Scritture vengono identificate e fuse, senza ragione o forse con un pizzico di mala fede, con Maria.
Negli ultimi anni è stata vittima di un’altra fake, ossia che fosse la moglie segreta di Gesù e che avesse addirittura concepito figli dal sangue divino. Tutto ciò grazie ad un thrilleraccio mascherato da saggio storico malamente riuscito, ossia quel polpettone hollywoodiano del Codice Da Vinci di Dan Brown! MA chi è veramente Maria?
Sappiamo che Gesù la liberò da sette demòni; non immaginate subito una scena de L’ esorcista perché probabilmente i demòni di Maria erano disagi e dolori dell’anima che Gesù con un solo sguardo, più profondo e intenso dell’oceano, guarisce. Quello sguardo in un istante riveste Maria di dignità, le fa dimenticare il dolore. Per la prima volta un uomo la guarda negli occhi e lei immediatamente si riscopre persona, donna, amante e amata.
Non è un amore sensuale, anche se la componente fisica è necessariamente presente. Gesù ama così tanto Maria che vedere in questo amore un “semplice” amore terreno sarebbe riduttivo e avvilente. Ridurre Maria a moglie di Gesù sarebbe ingabbiarla e mortificarla in una dimensione peggiore di quella di prostituta.Maria non è la moglie di nessuno! Maria è una donna libera, in un tempo in cui donna e libertà sono due parole antitetiche.
Maria ama con tutta sé stessa quell’Uomo così diverso! Lo segue ovunque, se ne prende cura, mentre gli apostoli fuggono e si nascondono, lei è sotto la Croce a raccogliere gli ultimi respiri del suo Gesù , non può lasciarlo e quel legno di dolore non li separerà. Lei lo sa!
Passato il sabato è lei e non Pietro, non Giovanni, non Andrea ad andare al sepolcro per prendersi cura di quel corpo tanto amato. Trova la tomba vuota. Allora piange, lacrime calde di quelle che ti soffocano. Arriva un uomo, lei non lo guarda nemmeno ma poi si sente chiamare con il suo nome. Quel “Maria” detto con tutto l’amore che c’è, per la seconda volta nella sua vita, la salva dal baratro. “Mio Maestro amato” è l’esclamazione che le esce come un fiume in piena dal cuore. Vorrebbe abbracciarlo e trattenerlo come ha fatto infinite volte. Lui la ferma e le dà un compito che solo lei può ottemperare “va dai miei discepoli e annuncia la mia resurrezione”.
Maria non è più Maria, adesso è Vangelo vivente, Apostola degli Apostoli.Maria di Magdala, dolce e forte viatico della Buona Notizia, se solo amassi con un decimo del tuo amore, sarei il più felice tra le creature.
* Loris Cozzolino, classe 1986, archeologo paleocristiano, passione smodata per l’agiografia, l’esegesi biblica e la teologia di genere. Non rassegnato ad un’immagine di Chiesa legalistica e respingente, nella marginalità e nello “scarto” vede il Volto del Cristo di Dio. Il suo blog di agiografie lo trovate al link https://www.gionata.org/tag/ogni-santo-giorno/
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