Come mai questo tempo non sapete valutarlo? (Lc 12,54-59)
Riflessioni bibliche di don Fabio
“Sembra strano anche a me, ma non voglio più nascondermi e non è mica facile. Hai ragione sempre te e io devo riconoscermi, ma non è possibile senza di te” (Vasco Rossi)
“Come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?” (Lc 12,54-59)
Sono tante, oggi, le voci che chiedono alla Chiesa di essere ascoltate. Non solo per un pallino momentaneo ma per il profondo desiderio di sentirsi parte viva e più attiva della vita della Chiesa!
Voci che chiedono di essere incluse, a tutti gli effetti in una vita pastorale senza pregiudizi, preconcetti e distinguo.
Le voci sono quelle delle donne, delle tante comunità LGBTQ+, dei preti e delle suore che chiedono di abolire il celibato, di chi, ancora, vuole sentirsi libero di esprimere il suo pensiero, anche se difforme dalla dottrina ufficiale, senza correre il rischio di essere “scomunicato”.
Il vangelo di oggi ci chiama proprio a questo. È un richiamo alle Istituzioni, in generale ma a quelle religiose in particolare, soprattutto in questo tempo di SINODO, a mettersi in ascolto, in serio ascolto, della voce di chi ama ancora la Chiesa pur essendo messo, purtroppo, ai margini.
con affetto Fabio!