In memoria di don Domenico Pezzini (1937-2021)
Ricordo del gruppo La Creta, omosessuali credenti di Bergamo
Caro don Domenico, molti di noi lavorano questa mattina e non possono essere fisicamente presenti. Come gruppo La Creta (omosessuali credenti di Bergamo) volevamo esprimere pubblicamente il nostro grazie a te, per tutto quello che hai fatto per noi.
Incontrarti per qualcuno di noi é stata un’ancora di salvezza per la nostra vita, per la nostra vocazione. Ma molti di noi ti devono davvero tanto:
– il tempo che ci hai dedicato;
– l’ascolto gratuito;
– la sapienza dei tuoi libri, delle tue omelie e delle tue catechesi che per anni hanno alimentato la nostra vita spirituale, ma anche quella concreta;
– l’ispirazione pastorale che tu hai sostenuto, che ha dato la possibilità a molti gruppi di omosessuali credenti come il nostro, di nascere e aiutare a loro volta decine, centinaia di persone;
– le energie che hai profuso nel Gruppo La Fonte che per anni è stato punto di incontro per centinaia di omosessuali credenti;
– la bellezza delle messe, delle liturgie delle ore e delle veglie celebrate da te e con te;
– il tuo senso ecclesiale che ci invitava a costruire ponti piuttosto che polemiche nelle nostre parrocchie e diocesi;
– ma, soprattutto, la tua serietà, competenza e lungimiranza nell’affrontare la questione fede e omosessualità; per i tuoi articoli puntuali, coraggiosi e pubblicati apertamente su riviste cattoliche quando la teologia della nostra Chiesa aveva paura a esprimere pareri sulla e obiezioni alla miope e crudele interpretazione dominante circa la questione fede e omosessualità.
Un’ultima cosa. Grazie perché caduto, non sei stato per terra. Hai pagato il tuo debito, ti sei rialzato e con umiltà hai ripreso il tuo cammino generoso.
Noi ti siamo grati per tutto questo.
Non ci dimenticheremo del tuo insegnamento, della tua testimonianza, del tuo esempio. Fieri di averti conosciuto. Debitori tuoi per sempre.
Bergamo, 22 novembre 2021