Sordi e muti, ma capaci di dare amore (Luca 1:57-66)
Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà (Salmo 24[25]:10a)
Luca 1:57-66: “Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni»”.
In realtà il nome Giovanni, nel suo significato biblico, è il nome di tutti noi. È il nome che ciascuno di ha nel cuore: “JHWH fa grazia/misericordia”.
Tutti, ma proprio tutti, siamo dono di Dio, siamo misericordia di Dio, siamo Grazia di Dio. E questo a prescindere dal nome che poi i nostri genitori ci hanno messo!
Il non riconoscere questo grande mistero ci rende, come Zaccaria, sordi e muti all’Amore che Dio ha per noi. E questo va ben oltre l’handicap fisico. Si può essere, infatti, ciechi, sordi, muti, zoppi, o con altre disabilità fisiche, ed essere persone meravigliose, capaci di donare amore e generare vita anche solo con un sorriso, o con la nostra presenza. Ma se siamo ciechi, sordi o muti all’amore di Dio… siamo incapaci di riconoscere la Sua presenza in noi e in chi ci sta intorno!
Possa questo Natale ridonare a tutti la possibilità di sentirsi GRAZIA DI DIO!
Con affetto Fabio!